In attesa che le strade di Lewis Hamilton e della Ferrari si incrocino come da accordo nel 2025, le ultime dichiarazioni in merito all’accordo animano i tifosi della Rossa.
La stagione 2024 di F1 per il pluricampione Lewis Hamilton non si sta svolgendo nel migliore dei modi. La sua Mercedes fatica a stare al passo con la Red Bull, inseguita con successo sia dalla Ferrari che nelle ultime settimane dalla McLaren. Così in giro per il mondo tra le varie piste, i momenti di gioia del pilota britannico sono sopratutto quelli che avvengono quando incrocia i tifosi della Ferrari, i quali – pur molto legati a Carlos Sainz – acclamano il prossimo beniamino e già gli trasmettono tutto il calore e l’entusiasmo.
Lewis Hamilton comincia a spiccicare qualche parolina d’italiano, mentre si consuma la sua avventura con la Mercedes e con il suo manager, Toto Wolff. Una separazione che ha ferito molto il dirigente austriaco, il quale negli anni ha creato un rapporto personale molto vincolante con Hamilton. Spazzato via il rancore, però, nelle ultime settimane Wolff è tornato con sincerità sull’argomento e ha espresso il suo punto di vista.
È chiaro che il desiderio di Hamilton sarebbe quello di vincere un titolo mondiale con la Ferrari, dopo aver anelato per anni poter realizzare il sogno di guidare la Rossa. Infatti, dopo lo shock iniziale rispetto alla notizia, Toto Wolff ha cominciato a razionalizzarla e ha augurato al campione il meglio per la sua avventura a Maranello. Anzi all’agenzia ‘PA’ ha rilasciato alcune dichiarazioni ancora più approfondite in merito.
F1, Wolff spazza via il rancore e si espone su Hamilton-Ferrari
Il dirigente austriaco ha affermato: “Se la Ferrari sarà capace di offrire a Lewis una vettura competitiva, può diventare il campione del mondo, senza dubbio“. Poi l’inevitabile nostalgia: “Con lui avrò sempre un rapporto personale e ripenserò ai nostri momenti insieme. Quando Lewis sarà in Ferrari, diventerà un avversario ma gli auguro giorni felici“.
Tuttavia, Toto Wolff ribadisce quel tradimento che ha avvertito quando Hamilton gli promise la permanenza, salvo poi cambiare idea e firmare con Ferrari: “Diciamo che le circostanze cambiano e bisogna rispettare le opinioni, senza rancore“. Prima di passare alla Scuderia italiana, infatti, Lewis Hamilton aveva siglato un rinnovo di due anni, ovvero un anno con opzione, quindi sarebbe rimasto idealmente in Mercedes fino al 2025. Tuttavia “la Rossa è sempre la Rossa“, come dichiarato dallo stesso pilota britannico, e non ha resistito a realizzare sul finale di carriera un sogno che aveva sempre coltivato, complice anche un progetto con Mercedes che non lo vedeva convinto in pieno.