Una triste notizia si presenta nella cronaca della società giallorossa: tifosi in lacrime per l’addio della leggenda del loro club del cuore.
Nel mondo del calcio, e forse più in generale anche in tutti quelli degli altri sport che hanno un forte seguito su scala mondiale, capita spesso che i tifosi e tutti gli appassionati si affezionino fortemente ad atleti ed atlete che rappresentano al meglio i principi dello sport. Alcuni tra i giocatori di più alto livello diventano poi delle vere e proprie icone per i tifosi che ne rimangono molto affezionati pure dopo la fine della carriera.
Proprio per questa affezione che si crea con il pubblico, quando una bandiera – oppure un qualsiasi ex giocatore che ha lasciato un bel ricordo tra i tifosi – viene a mancare si crea profonda tristezza tra i fan. Basti pensare quanto visto negli ultimi anni quando sono venuti a mancare delle leggende del calcio di Serie A come Sinisa Mihajlovic, Paolo Rossi, Davide Astori o uomini simbolo di importanti società come il DG della Fiorentina Joe Barone e il patron del Monza (ed ex Milan) Silvio Berlusconi.
Ed è la medesima cosa che è accaduta nelle scorse ore al Ravvena, storica squadra con un passato in Serie C e Serie B. La formazione in Emilia Romagna ha dovuto fare i conti con la scomparsa di uno dei suoi attaccanti più iconici che ha lasciato molta tristezza nel pubblico.
Piangono i tifosi del Ravvena: è morto a 78 anni Domenico Ciani
I tifosi del Ravenna e in generale tutti gli appassionati di sport della provincia dell’Emilia Romagna, nelle scorse ore hanno ricevuto la pessima notizia della scomparsa di Domenico Ciani. Si tratta di un grande ex attaccante della storia giallorossa che negli anni ’60 e nei primi ’70.
Ciani è morto a 78 anni (ne avrebbe compiuti 79 il prossimo 8 dicembre) e in suo onore sono arrivati moltissimi messaggi da parte di fan che ne ricordano le gesta del passato con la maglia del Ravenna. Per lui si contano infatti 244 presenze con 64 reti spalmate su nove stagioni soprattutto in Serie C. Si tratta di numeri che lo rendono il secondo miglior marcatore nella storia del club ravvenate e anche il secondo per numero di partite disputate.