Periodo complicato per il Napoli. Il club, ancora alla ricerca del prossimo allenatore, scossa da un recente lutto: in lacrime i tifosi.
Dalle stelle all’incubo. Sta per volgere al termine la deludente stagione del Napoli Campione d’Italia, protagonista di un’annata avara di soddisfazioni caratterizzata dal cambio di ben 3 allenatori e dalla mancata qualificazione alla Champions e all’Europa League. Il club, in attesa di capire se potrà accontentarsi del pass per la Conference, ha quindi cominciato a programmare il futuro. La carica di direttore sportivo è stata affidata dall’ex Juve Giovanni Manna, che ora dovrà occuparsi della scelta dell’allenatore e delle operazioni di mercato tese a rafforzare la rosa.
Per quanto riguarda l’allenatore, l’unica cosa certa al momento è che l’attuale mister, Francesco Calzona, non verrà confermato. Per il resto, il casting risulta ancora in corso. Il preferito del manager risponde al nome di Gian Piero Gasperini, tentato però dalla possibilità di rimanere all’Atalanta. Da qui la necessità di avere pronti dei piani alternativi. Uno di questi è Stefano Pioli, lasciato libero dal Milan (pronto a puntare su Paulo Fonseca) mentre restano vivi i contatti con Antonio Conte. Possibile, inoltre, lo sbarco di Vincenzo Italiano che si separerà dalla Fiorentina.
Napoli in lutto: brutta notizia per una leggenda azzurra
Una decisione in merito verrà presa a stretto giro di posta, con Manna che sarà chiamato a monetizzare il più possibile la partenza di Victor Osimhen (su di lui ci sono PSG e Chelsea) nonché ad acquistare un adeguato sostituto del nigeriano. Al dirigente piace molto Artem Dovbyk del Girona, autore di 25 reti e 10 assist in 41 apparizioni. Il 26enne ucraino è legato agli spagnoli fino al 2028 tuttavia nel suo contratto è presente una clausola rescissoria da 40 milioni che intriga Manna. Occhi puntati pure su Jonathan David, per il quale il Lille chiede almeno 45 milioni.
E non finisce qua, perché tra le priorità del Napoli rientra l’ingaggio di un cursore capace di raccogliere il testimone lasciato da Piotr Zielinski (promesso sposo dell’Inter). Tante operazioni, quindi, da concretizzare il prima possibile. L’umore della piazza, di conseguenza, non è dei migliori e a peggiorarlo ulteriormente è la notizia della recente scomparsa della moglie di Luis Vinicio. La signora Flora Aida Piccaglia, consorte della leggenda azzurra, si è spenta a 88 anni.
Tanti i tifosi che hanno deciso di partecipare al funerale, svoltosi venerdì 24 maggio nella chiesa di Santa Maria della Consolazione in via Manzoni, in modo tale da esprimere vicinanza e cordoglio nei confronti dell’indimentica ‘O Lione’, che militò tra le fila napoletane dal 1955 al 1960.