Novak Djokovic vuota il sacco e dice tutto: il tennista serbo numero uno al mondo ha svelato l’arcano, dicendo tutto sulle sue ultime scelte
La stagione di Novak Djokovic non è iniziata sotto i migliori auspici per lui. Il tennista serbo resta sì il numero uno al mondo attualmente ma vede la sua posizione sempre più in bilico, messa in crisi da Jannik Sinner e dal grandissimo stato di forma dell’altoatesino. Il serbo non sta brillando, anche a causa di una condizione fisica non al top.
Dopo aver preso parte agli ultimi tornei sul terreno rosso come gli Internazionali di Roma e a Montecarlo, dove non ha per nulla brillato in entrambe le occasioni, Djokovic ha deciso di prendere parte al torneo di Ginevra, sfruttando una wild card degli organizzatori, per prepararsi in vista dell’imminente Roland Garros. Una mossa a sorpresa, secondo molti. Nessuno si aspettava di vedere il serbo tra i partecipanti, cosa che potrebbe fare da freno alla possibilità di arrivare in vetta al ranking ATP per Sinner in tempi rapidi.
In caso di successo a Ginevra per il serbo, infatti, le possibilità di una vetta immediata per l’azzurro si abbasseranno notevolmente. Al di là di cosa succederà a Parigi. Per quale motivo Djokovic ha partecipato a questo torneo? L’arcano lo svela egli stesso in conferenza stampa.
“Il motivo per il quale sono qui” annuncia il tennista in conferenza “è perché penso che non ci sia miglior allenamento per me di giocare le partite, solo giocando posso migliorare il mio stato di forma”. Dietro alla sua scelta, dunque, ci sarebbero ragioni di forma fisica. Lo considera un buon allenamento in vista del Roland Garros. C’è anche chi ha malignato che dietro in realtà ci sia un sano egoismo di non voler per nulla abdicare la testa del ranking, giocando ogni torneo possibile. Djokovic almeno a parole allontana queste voci, dimostrando come il vero motivo sia un altro.
“Voglio ringraziare gli organizzatori per il modo in cui hanno accolto me e il mio team” è l’incipit delle parole del serbo. Il numero uno al mondo continua: “Sono stati tutti gentili e dolci con me, a partire dai bambini. Conosco Ginevra, non ho mai giocato questo torneo, vedremo cosa succederà“. La chiosa finale è naturalmente sugli obiettivi e sull’imminente Roland Garros: “La testa sta bene, mi sono allenato per una settimana e sento di essere in forma. Vedremo poi come andrà durante il match, spero di trovare quella forma che potrà servirmi a Parigi”.