Salta il riscatto di un cartellino: il giocatore è destinato a fare rientro momentaneo a Milanello, in attesa di un nuovo trasferimento.
Il Milan al termine della stagione dovrà valutare il futuro non solo dei giocatori che ha avuto in organico in questi mesi, ma anche di quelli che hanno giocato in prestito. Non tutti hanno un destino segnato come Charles De Ketelaere, che verrà riscattato dall’Atalanta per 23 milioni di euro.
E come CDK, anche Alexis Saelemaekers dovrebbe essere riscattato dal Bologna per i 9-10 milioni pattuiti. Rientreranno alla base i vari Fodé Ballo-Touré (Fulham), Marco Pellegrino (Salernitana), Luka Romero (Almeria), Lorenzo Colombo (Monza), Marko Lazetic (Fortuna Sittard), Chaka Traore (Palermo) e Devis Vasquez (Ascoli). Daniel Maldini dovrebbe rimanere a Monza, ma va trovato l’accordo sul prezzo del cartellino. Marco Nasti è al Bari in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto, i rossoneri dovrebbero riprenderlo per poi valutare altre opzioni.
Un altro giocatore che non continuerà a militare nell’attuale squadra è Divock Origi, che il Milan aveva prestato al Nottingham Forest per questa stagione. L’accordo prevede un diritto di riscatto da 5 milioni, però il club inglese non intende esercitarlo. Il rendimento dell’attaccante non ha soddisfatto le aspettative e non c’è alcuna possibilità che rimanga con i Reds.
Origi ha totalizzato 22 presenze, un gol e un assist. L’unica rete l’ha segnata contro il Bristol City in FA Cup, mentre in Premier League è rimasto totalmente a secco. Un’annata fallimentare, nonostante dovesse avere le motivazioni per rilanciarsi dopo l’esperienza negativa avuta al Milan. Questo prestito serviva per giocare con maggiore continuità e dimostrare di essere un giocatore migliore di quello visto in Italia. Non è riuscito nei suoi intenti e non verrà riscattato.
Il Nottingham Forest aveva pensato di farlo partire, poi a inizio febbraio c’è stato l’infortunio di Chris Wood a bloccare ogni discorso inerente un eventuale trasferimento nella Major League Soccer. Origi è destinato a fare ritorno a Milanello, anche se ovviamente il club rossonero spera di riuscire a piazzarlo in tempi brevi, magari prima del raduno estivo. Cosa non semplice, anche perché l’attaccante belga ha un contratto fino a giugno 2025 che prevede uno stipendio da 3,5-4 milioni di euro netti annui.
Il Milan lo aveva tesserato a “parametro zero” nell’estate 2022, quando era terminato il suo contratto con il Liverpool. A bilancio risultava solo il pagamento di una commissione da 660.000 euro, quindi per il club rossonero non ci sono problemi di minusvalenze. Il cartellino può essere venduto in cambio di un indennizzo contenuto, la cosa importante è liberarsi dello stipendio.