In Formula 1 tiene banco sempre più il mercato: paddock n fermento, la nuova bomba la sgancia Leclerc in persona
Archiviata Miami, il circus della Formula 1 arriva in Europa, ad Imola su un circuito storico. Nella scorsa stagione l’appuntamento emiliano è saltato a causa dell’alluvione che colpì la regione ma ora è tempo di scaldare i motori nel cuore della velocità italiana, a due passi da Maranello, casa Ferrari.
Grande la curiosità per scoprire in gara la nuova Ferrari, con una monoposto aggiornata che dovrà dare la caccia alla Red Bull. Verstappen ha fin qui dominato il mondiale – come ormai accade da tre anni ormai – ma i progressi della Rossa si sono visti eccome, con la Scuderia al momento seconda forza del Mondiale.
Se, come detto, ci si aspetta ulteriori passi in avanti sul fronte della competitivà, tiene banco, però, il mercato: un vero e proprio terremoto nel paddock, iniziato mesi fa con l’annuncio da parte della Ferrari dell’ingaggio di Lewis Hamilton.
Un vero e proprio colpo di teatro, che sta innescando reazioni a catena. Ed anche in casa Red Bull la situazione è cald, per non dire rovente. Il “caso Horner” ha creato una vera e propria spaccatura all’interno del Team: Max Verstappen starebbe addirittura meditando l’addio.
Chi ha già salutato la scuderia anglo-austriaca è stato Adrian Newey: il progettista britannico ha annunciato l’addio alla Red Bull ma soprattutto ammesso come a breve potrebbe essere protagonista in un’altra scuderia. Dichiarazioni che hanno naturalmente sconquassato il mondo della Formula 1, considerato come l’ingegnere sia considerato uno dei migliori del circus.
E le voci ricorrenti che lo vogliono in procinto di trasferirsi alla Ferrari stanno infiammando i tifosi che sognano ad occhi aperti in vista della prossima stagione. E non solo i tifos sono in spasmodica attesa, c’è fibrillazione anche tra i piloti, Leclerc in prims, che non si è sottratto a lasciare alcune dichiarazioni proprio su Newey.
“Adrian è uno di quegli ingegneri che vorresti un giorno o l’altro lavorare con lui” l’incipit del monegasco che è sembrato piuttosto chiaro sulla stima che nutre nei confronti del progettista. “Ci conosciamo e parliamo ma finora, proprio perché lavorava con Red Bull, non siamo andati nei dettagli”.
Poi l’augurio che implicitamente si fa. “Vedremo se in futuro lavoreremo insieme, è sempre stato una persona interessante e spero un giorno di lavorare con lui” ha concluso.