La Dorna ha le idee chiare, attenzione a cosa potrebbe succedere e alle eventuali soluzioni.
La MotoGp si prepara ad un weekend di pausa . Dopo il Gran Premio di Francia, domenica 26 maggio tutto il paddock si trasferì in Catalogna per la seconda gara spagnola dell’anno.
A Le Mans ha trionfato Jorge Martin davanti a Marc Marquez e Pecco Bagnaia al termine di una gara entusiasmante e senza esclusioni di colpi. Una battaglia che, al momento, rappresenta alla perfezione la scalata che Martin e Marquez stanno facendo nel tentativo di conquistare una moto ufficiale per la prossima stagione.
Ducati, infatti, dovrà prendere una decisione importante. Dopo il rinnovo di Bagnaia, è ancora in dubbio il posto al fianco del campione in carica. Enea Bastianini sembra un ottimo gregario, ma Martin e Marquez fanno gola al team di Borgo Panigale. Si dovrà decidere, dunque, a chi affidare la moto ufficiale chi promuovere al team PRamac, satellite ma con moto aggiornata all’ultima evoluzione.
Nel bel mezzo delle voci di mercato, però, il mondiale rischia di subire un altro scossone.
MotoGp, a rischio il Gran Premio d’India: il motivo e lo scenario
Dopo la cancellazione del Gran Premio di Argentina, a Termas de Rio Hondo, e di quello del Kazakistan nel circuito di sokol (annullato anche nella stagione 2023), la MotoGp rischia di perdere anche il weekend in India, nel Buddh International Circuit.
Previsto per il weekend che va dal 20 al 22 settembre 2024, la gara rischia la cancellazione. Il motivo? I promotori locali non avrebbero rispettato gli impegni finanziari previsti dal contratto stipulato con Dorna. Il termine ultimo per mettersi in regola è fissato al 20 maggio, data oltre la quale il GP verrebbe cancellato. Cosa succederebbe, dunque? A quanto pare no. Il Gran Premio del Kazakistan, a differenza di quello di Argentina, non era stato cancellato ma solo rimandato a data da destinarsi a causa delle alluvioni che avevano colpito il Paese. Per questo motivo, la gara di Sokol potrebbe tornare nel calendario, occupando lo slot del Gran Premio d’India.
Una situazione che verrà aggiornata di volta in volta, e che presumibilmente potrebbe subire altre variazioni da qui a settembre. Nel frattempo, si attende la Gara spagnola per iniziare a tirare qualche somma in vista della seconda parte di stagione.