Alciato ha risposto dopo la presa di posizione della Lega Serie A sull’ormai nota intervista fatta a Maldini.
L’intervista concessa da Paolo Maldini ad Alessandro Alciato per Radio TV Serie A è diventata una sorta di caso. Le accuse del giornalista e dell’ex direttore tecnico del Milan sono state pesanti.
Infatti, si è parlato di censura e anche di pressioni esercitate per non far uscire tale intervista. Maldini si è anche rivolto al suo legale “per la propria tutela – si legge nella nota dell’avvocato Danilo Buongiorno – da tali gravi comportamenti ingiustamente subiti“. La Lega Serie A ha smentito ufficialmente le accuse ricevute, però la vicenda non è finita.
Alciato non ha gradito il comunicato diramato e ha voluto replicare tramite il suo profilo ufficiale X: “Quindi, mi sono inventato la richiesta arrivata ai ragazzi della redazione di Radio Serie A di non mandare più in onda l’estratto relativo alla dichiarazione di Paolo Maldini sullo Scudetto dell’Inter? Mi sono solo immaginato l’oscuramento dell’intervista su YouTube durato quasi 24 ore?“.
Il noto giornalista ha aggiunto anche un retroscena che riguarderebbe il Milan: “Mi sono solo immaginato che l’intervista sia ricomparsa sul canale YouTube solo dopo una telefonata di fuoco di Maldini in Lega (Lega che aveva precedentemente ricevuto qualche telefonata dal Milan)? Mi sono solo immaginato la richiesta di ‘attenersi alle decisioni assunte’? La risposta è: no“.
Alciato, che ha anche confermato che non collaborerà più con Radio TV Serie A, ha spiegato che questo sarà l’ultimo suo messaggio sulla vicenda e di averlo scritto per non passare per bugiardo. Non sappiamo se ci saranno ulteriori sviluppi, sicuramente è successo qualcosa di strano.
Tra l’altro, bisogna dire che Maldini non ha riservato parole pesanti al Milan (cosa successa nell’intervista a La Repubblica nel dicembre scorso), quindi non sembra esserci motivo per voler censurare le sue dichiarazioni inerenti la gestione dell’Inter. In riferimento ai nerazzurri aveva detto che hanno “una struttura sportiva che determina il futuro dell’area sportiva e che è stata gratificata con dei contratti a lunga scadenza. C’è un’idea di strategia“.
Ovviamente, questa esaltazione dell’Inter appare anche come una frecciata al Milan, però non si tratta di parole così forti da dover scatenare il desiderio di censurarle. Comunque, qualcosa deve essere successo. Vedremo se emergeranno ulteriori dettagli oppure se sarà tutto chiuso così.