Il procuratore di un obiettivo rossonero smentisce l’esistenza di un accordo con un altro club: potrebbe riaprirsi uno scenario che sembrava chiuso.
Mancano due partite e il Milan non ha più altro da chiedere al campionato, anche se proverà a concludere con due vittorie, ma ormai il focus è sulla panchina e sul calciomercato. I tifosi hanno aspettative importanti, vogliono novità in grado di far compiere un salto di qualità alla squadra.
Per quanto riguarda l’allenatore, non c’è ancora chiarezza sul nome che sostituirà Stefano Pioli. Com’è noto da tempo, numerosi milanisti sognano Antonio Conte e sono convinti che sia il tecnico giusto per dare una svolta al gruppo. Ha già vinto con Juventus, Chelsea e Inter, quindi sa cosa fare per trionfare. Ma potrebbe non essere lui il prescelto della società rossonera.
Porte ancora aperte: il Milan può sperare
Tra gli allenatori graditi a una buona parte della tifoseria c’è anche Thiago Motta, che ha svolto un ottimo lavoro alla guida del Bologna. Ha conquistato matematicamente una storica qualificazione in Champions League, cosa mai accaduta ai rossoblu da quando la competizione ha preso tale denominazione. Avevano partecipato una volta sola alla “vecchia” Coppa dei Campioni, nella stagione 1964-1965, venendo eliminati al primo turno dall’Anderlecht.
Da diverse settimane si parla di un accordo già raggiunto tra Motta e la Juventus, che ormai ha pianificato di non confermare Massimiliano Allegri. Salvo colpi di scena, l’allenatore toscano lascerà Torino: da capire se rimarrà sotto contratto (ha un accordo da 7-8 milioni di euro netti che scade a giugno 2025) oppure se si andrà verso una risoluzione consensuale che gli permetterà di firmare subito per un’altra società.
Nonostante tante conferme sull’intesa Motta-Juve, ci ha pensato Alessandro Canovi a smentire tale circostanza. L’agente dell’allenatore italo-brasiliano si è così espresso ai microfoni di Tuttomercatoweb: “Non c’è davvero nulla di deciso ancora. Quando ci saranno novità, le saprete. Dire che va di là o da un’altra parte è inutile. Nulla è deciso, davvero. Non ha senso dare per scontato che andrà da una parte o dall’altra. Dipenderà dai progetti“.
Canovi è molto chiaro: il futuro di Motta non è ancora deciso. Una presa di posizione di facciata oppure una verità? In queste settimane lo scopriremo. Oltre alla Juventus, anche il Milan ha apprezzato il lavoro fatto dall’ex centrocampista a Bologna e ha pensato anche a lui per il dopo Pioli. A proposito del Bologna, il club ha fatto di tutto in questo periodo per trattenerlo. Vedremo cosa succederà.