Uno dei tecnici accostati alla panchina rossonera esce dalla lista dei candidati per il dopo Pioli: il suo futuro non sarà a Milano.
Mancano solo due giornate al termine della Serie A e presto sapremo chi sarà il prossimo allenatore del Milan. In questo momento stanno trapelando diversi nomi e non è ancora chiaro chi prenderà le redini della squadra a partire da luglio prossimo.
Sicuramente non sarà Stefano Pioli, su questo non ci sono dubbi ormai. Anche se il tecnico emiliano ha dichiarato più volte di non essersi ancora confrontato con la dirigenza in merito al futuro, è evidente che la sua avventura in rossonero sia giunta al capolinea. Ha ancora un anno di contratto, però non dovrebbero esserci problemi ad accordarsi per una risoluzione anticipata. Anche perché lo stesso Pioli ha delle richieste (Napoli in particolare) e potrebbe accasarsi subito altrove.
Milan, un allenatore si autoesclude per il dopo Pioli
Stando agli ultimi rumors, Sergio Conceicao e Paulo Fonseca sono i principali candidati per la panchina del Milan. Ovviamente, non bisogna escludere sorprese, la società rossonera ha cercato di lavorare sotto traccia e dunque non è detto che non possa esserci un colpo di scena. Tanti tifosi sperano che la sorpresa abbia un nome preciso: Antonio Conte.
Uno dei profili accostati al Diavolo in queste settimane è Marco Rose, alla guida del Lipsia dal 2022 dopo le esperienze con Salisburgo, Borussia Moenchengladbach e Borussia Dortmund. Con la squadra tedesca ha vinto una Coppa e una Supercoppa di Germania. Due dei tre trofei conquistati dal club di proprietà della Red Bull nella sua storia sono stati ottenuti sotto la sua gestione. L’altro, la Coppa di Germania 2021/2022, lo ha vinto l’italiano Domenico Tedesco (anche lui associato al Milan).
Rose è un buon allenatore ed è normale che possa essere stato preso in considerazione, però il suo futuro sarà ancora nell’attuale squadra. Lo ha annunciato sabato a in conferenza stampa: “Fondamentalmente non commento queste cose. Ho ancora un anno di contratto e mi sento molto a mio agio qui. Se il club vuole, sarò felice di continuare. Parto dal presupposto che il prossimo anno sarò ancora l’allenatore del Lipsia. Ovviamente, dobbiamo parlare di dove vogliamo andare, di cosa succederà“.
Il direttore sportivo Rouven Schroeder ha confermato l’intenzione di andare avanti insieme: “Sono molto tranquillo. Siamo molto contenti di Marco, parliamo con lui e abbiamo fiducia. Non è cambiato nulla“.
Sky Sport Deutschland fa sapere che il tecnico 47enne discuterà con la dirigenza del rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2025. Le parti sono soddisfatte della collaborazione e continueranno insieme. Invece, Bild spiega che il futuro di Rose potrebbe anche dipendere da chi sarà il prossimo capo dell’area sportiva: il candidato è Marcel Schafer, in uscita dal Wolfsburg.