Matteo Gabbia sempre più leader del Milan. Gli obiettivi del difensore sono ancora tanti, nonostante la stagione sia ormai agli sgoccioli
La stagione è ormai in archivio da tempo. In casa Milan si pensa già a quello che verrà, all’estate che porterà un nuovo allenatore e chiaramente un nuovo bomber.
Ci sono però dei giocatori che hanno ancora tanto da chiedere e che non hanno alcuna intenzione di mollare. Vogliono tenere alta l’asticella per dimostrare che sono giocatori da Milan.
E’ il caso chiaramente di Matteo Gabbia, rinato da quando è tornato dal prestito al Villarreal. L’’Erasmus’ in Spagna ha dato i suoi frutti, con il ‘tutor’ Albiol è cresciuto davvero tanto e il Milan si sta godendo un nuovo Gabbia.
Il centrale italiano da quando è tornato alla base ha sbagliato davvero pochissime partite e non è un caso che è diventato un titolare del Diavolo. E ora che sono tutti a disposizione, da Thiaw a Tomori, non ha perso il posto. Le motivazioni verosimilmente stanno facendo la differenza. Gabbia è un milanista vero e ha voglia di onorare la maglia in ogni istante. Il classe 1999 poi ha comunque ancora degli obiettivi da raggiungere.
Inanzittutto vuole mantenere lo status da titolare anche in vista della prossima stagione e poi chissà. Chiudere bene potrebbe regalargli un’insperata convocazione ai prossimi Europei. Se lo meriterebbe per quanto visto e siamo certi che Stefano Pioli quando Luciano Spalletti ha varcato i cancelli di Milanello ci avrà messo una buona parola.
Un altro obiettivo non da poco è sicuramente legarsi al Milan ancora per diversi anni. Rinnovare il contratto che attualmente scade nel 2026 è dunque una priorità. Un rinnovo, che in realtà, non dovrebbe tardare ad arrivare anche perché il Diavolo è sempre più convinto del suo giocatore.
Un fattore che certamente non può essere ignorato è quello legato all’essere cresciuto nel Milan. Gabbia è infatti fondamentale anche per liste. Avere un titolare tra i calciatori che si sono formati nel proprio vivaio è sicuramente un vantaggio non da poco. Soprattutto se Davide Calabria, con un contratto in scadenza il 30 giugno 2025, non dovesse proseguire la sua avventura con la maglia del Diavolo.
Oggi tra dubbi e bocciati, l’unica vera nota lieta per il reparto del Milan è rappresentata da Matteo Gabbia, sempre più leader dentro e fuori dal campo di un nuovo Diavolo. Anche contro il Cagliari ha fatto bene, ma dovrà saltare il Torino per squalifica, poi l’ultima sfida contro la Salernitana, ma verosimilmente i giochi per gli Europei saranno già fatti, o quasi.