Potrebbe esserci una novità importante in Formula 1. I team ne stanno discutendo per arrivare a una soluzione definitiva nelle prossime settimane
Finalmente un’emozione diversa in Formula 1. E’ quasi un evento storico, infatti, quello accaduto domenica scorsa al GP di Miami vinto da Lando Norris, terzo pilota, nell’ultimo biennio insieme a Perez e Sainz, a togliere il gradino più alto del podio a Max Verstappen, comunque sempre leader della classifica generale con ampio margine sui rivali.
Archiviato il weekend della Florida, ora ci sarà una settimana di pausa in vista dell’approdo del Circus in Europa con la prima tappa fissata a Imola dove si correrà il prossimo Gran Premio domenica 19 maggio. Una gara alla quale la Ferrari si presenterà con il primo pacchetto di aggiornamenti tecnici e aerodinamici previsti per la stagione in corso.
Vedremo se in questa settimana di stop ci saranno novità sul mercato piloti e non solo. I Team e la FIA stanno infatti discutendo su una possibilità novità regolamentare che potrebbe rivoluzionare la classifica di ogni gara.
A margine del GP di Cina, a Shanghai, c’è stato già un primo incontro tra i rappresentanti delle Scuderie e la FIA per discutere dell’opportunità di rivedere il sistema di punteggio dei Gran Premi. L’ipotesi presa in considerazione è quella di allargare la zona punti fino alla 12esima posizione. Da non escludere del tutto anche un altro scenario ovvero la possibilità di aumentare ulteriormente la platea fino al 16esimo posto.
Al momento – lo ricordiamo – solo ai primi dieci classificati sono assegnati punti per la classifica, rispettivamente 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1. Un punto aggiuntivo viene concesso a chi ottiene il giro veloce in Gara. La Sprint Race, invece, premia i primi otto arrivati con 8 punti a scalare fino a 1.
Dopo il primo incontro, i team si sono presi tempo ulteriore per discutere della possibile riforma e individuare la migliore soluzione possibile con l’obiettivo di rendere più avvincente la competizione in gara anche per i piloti abitualmente classificati nelle retrovie.
Sull’ipotesi allargamento dei punteggi si sono esposti già favorevolmente alcuni team principal. Tra questi anche il ferrarista Vasseur. Queste le sue dichiarazioni riportate da Motorsport.com: “Non sono contrario. Vengo dall’Alfa Romeo e capisco la frustrazione che si prova quando si fa un grande weekend ma se non c’è un ritiro davanti a te finisci 11esimo e la ricompensa è zero.”
Stesso pensiero per Jack Volwes, team principal della Williams, altra scuderia di medio bassa classifica: “Siamo tutti convinti di fare qualcosa di buono per questo sport. Stiamo valutando se dare i punti ai primi 12, ai primi 16 o a tutti quanti. Ora ci prenderemo il tempo necessario per una decisione ragionevole.”
Tempistiche, dunque, non ce ne sono ma, di solito, come accade in Formula 1 annunci importanti arrivano proprio quando meno te lo aspetti.