Parla il noto giornalista, che suggerisce Antonio Conte per la panchina. Non possono esserci alternative al tecnico pugliese
L’allenatore per la nuova stagione non è stato ancora scelto. Il casting è partito ormai da giorni, ma in casa Milan stanno ancora valutando a chi affidare la panchina dopo Stefano Pioli.
I tanti nomi hanno mandato in confusione il tifoso rossonero, che si aspetta una scelta forte che possa permettere di ridurre il gap con l’Inter. Servirebbe dunque allenatore da top team e non è un caso che la loro scelta i sostenitori del Milan l’abbiano già fatta da tempo.
Il tifoso del Milan si augura così di vedere Antonio Conte alla guida del Diavolo. Un sogno accarezzato soprattutto nelle settimane scorse, ma il nome del pugliese – mai davvero trattato dal club – sta scemando pian piano. Il fatto, però, che non abbia ancora trovato alcun accordo con altre squadre tiene vivo un barlume di speranza.
Conte, l’uomo giusto
Il Milan oggi sta guardando ad altri profili, ma c’è chi spinge per vedere Antonio Conte al Diavolo. E’ un pensiero – quello di vedere l’ex Inter e Juve sulla panchina rossonera – che trova d’accordo anche Franco Ordine. Il noto giornalista, che conosce bene le dinamiche del club, non ha alcun dubbio: “Per una volta si può ‘tradire’ il format puntando su un allenatore che non riscuote esattamente il gradimento teorico del club ma che ha sull’ambiente l’effetto di potente ricostituente, Antonio Conte“, scrive Ordine sulle colonne de ‘Il Giornale’ in edicola oggi.
“Con questi numeri che riguardano anche la fedeltà del pubblico – aggiunge il giornalista -, il Milan può contare su un tesoro che ora rischia di disperdere. La contestazione è diretta conseguenza di un secondo posto lontanissimo dalla vetta oltre che della striscia di derby persi e della depressione dell’ambiente, di qui la necessità di una scelta che riporti entusiasmo e fiducia nella gestione del Milan. Fiducia che sarà dimostrata dal prossimo mercato con scelte di qualità”.
Oltre che chiaramente con la scelta del nuovo allenatore. Gerry Cardinale e i suoi uomini non possono permettersi di avere una tifoseria contro. Ci vogliono scelte forte e stavolta popolari perché solo in maniera coesa si raggiungono gli obiettivi e il prossimo obiettivo del Milan non può che essere quello di vincere. La qualificazione in Champions non può più bastare e la storia del Diavolo che ce lo dice.