Non solo Stefano Pioli: critiche e riflessioni anche sui giocatori, i big che hanno deluso in questa stagione. Un poker alla sbarra
Milan, stelle alla sbarra. E’ alquanto eloquente il titolo del Corriere della Sera in edicola oggi: sotto accusa è finito da tempo Stefano Pioli, che al termine della stagione farà le valigie, verosimilmente, per trasferirsi al Napoli.
Il mister, però, non è l’unico che ha deluso: così nell’articolo la lente di ingrandimento è finita sui big del Diavolo, da Mike Maignan a Theo Hernandez, passando per Rafa Leao e Fikayo Tomori.
Si è sottolineato come i quattro giocatori del Milan siano in discussione e difronte ad una giusta offerta potrebbe lasciare il club rossonero. Il portiere francese così come il difensore inglese sono stati spesso infortunati, mostrandosi discontinui. Non hanno avuto i problemi fisici dei precedenti, ma anche Hernandez e Leao hanno spesso fallito nei match che contavano. Le riflessioni attorno ai loro nomi appare dunque d’obbligo.
Questo è chiaramente il momento dei processi e delle valutazioni. Soprattutto con Mike Maignan e il connazionale servirà capire in fretta cosa fare. Entrambi hanno contratti in scadenza il 30 giugno 2026 e se non dovessero rinnovare un loro addio diventerebbe davvero possibile.
Entrambi sono propensi a continuare la loro avventura al Milan, ma difronte ad offerte vicine ai 100 milioni di euro, il club le valuterebbe. Oggi per l’ex Lille e l’ex Real si parla soprattutto di Bayern Monaco. La Germania, però, non appare una meta gradita. Se dovessero arrivare offerte importanti dalle big di Spagna, di Premier League o dal Psg gli scenari potrebbero cambiare.
Con l’ultima partita contro il Genoa sono finiti sotto accusa sia Tomori, colpevole soprattutto nel primo gol subito, e Rafa Leao, ancora poco incisivo. Per il portoghese è difficile immaginare una sua partenza, anche perché non è certo nel miglior momento per fare le valigie. Poi ha un contratto in scadenza nel 2028 e non c’è dunque fretta. Per quanto riguarda il centrale inglese, le prestazioni negative sono cominciate soprattutto dopo l’infortunio.
Anche per lui il discorso è molto simile a quello che si potrebbe fare per altri suoi compagni. Di fronte una proposta importante, nessuno è incedibile e non lo sarebbe nemmeno l’ex Chelsea, così come Ismaël Bennacer, tra i primi indiziati a fare le valigie se si dovesse presentare qualcuno con almeno 35/40 milioni di euro.  In casa Milan, dunque, è momento di riflessioni, ma dalla scelta del nuovo allenatore ne sapremo di più.