Oggi giornata importante per il futuro di uno degli allenatori che il Milan segue con maggiore interesse in questa fase di studio.
Continua il casting allenatori in casa Milan. Il club rossonero sembrava aver preso una decisione già una decina di giorni fa, scegliendo lo spagnolo Julen Lopetegui come prossima guida tecnica. Invece tale obiettivo si è dissolto dopo la decisione di Gerry Cardinale di dare ascolto alla sommossa popolare sui social.
Entro fine campionato il Milan dovrà trovare un nuovo allenatore ed accordarsi a livello contrattuale con quest’ultimo. Sono tanti i profili seguiti in questa fase della stagione, ma non c’è ancora una scelta vera e propria, anche se le caratteristiche richieste dal club sono ormai chiare: un tecnico giovane, dalla mentalità moderna e con la capacità di valorizzare i talenti in erba.
Uno dei nomi maggiormente apprezzati è quello di Sergio Conceiçao, ovvero l’allenatore del Porto che è prepotentemente tornato in lizza per la panchina del Milan. Nonostante il recente rinnovo con i lusitani fino al 2028, l’ex centrocampista esterno può svincolarsi e scegliere una nuova strada, che può portarlo in Serie A.
La candidatura di Conceiçao sembrava ormai svanita proprio con il suddetto rinnovo, che pareva aver blindato l’ex laziale a lungo termine. Ma tutto sta cambiando in casa Porto: il club ha eletto André Villas-Boas come nuovo presidente operativo, un personaggio con cui l’allenatore classe ’74 non ha un grande rapporto.
Nella giornata di oggi, come spiega la Gazzetta dello Sport, andrà in scena il tanto atteso meeting tra Conceiçao e Villas-Boas, per capire se i due vorranno proseguire insieme o se si arriverà ad una separazione tanto clamorosa quanto naturale. Nel contratto del mister portoghese c’è una clausola che gli permette di rescindere l’accordo, così da potersi accordare con il Milan o con qualsiasi altro club.
Dunque il Milan attende l’esito del summit dalle parti di Oporto, mentre a spingere per la candidatura di Conceiçao è l’agente Jorge Mendes, che ha subodorato la situazione ed è tornato a proporre il proprio assistito ai dirigenti rossoneri. In questo caso tutto sarà chiaro dopo la giornata di oggi.
L’alternativa a Conceiçao sembra essere sempre portoghese: Paulo Fonseca resta un altro nome fattibile per la panchina del Milan, anche se in questo caso la minaccia arriva dalla concorrenza dell’Olympique Marsiglia, molto attratto dalle qualità dell’attuale tecnico del Lille.