Uno dei grandi obiettivi di mercato del Milan per la prossima stagione si toglie dal mercato: parole importanti, il suo futuro può cambiare
Non c’è solo il nuovo tecnico nella lista delle priorità da completare nel più breve tempo possibile in casa Milan. Da tempo la dirigenza sta infatti pianificando anche il prossimo mercato, cercando di individuare quegli obiettivi che, nel rapporto qualità-prezzo, potrebbero rappresentare un vero affare per il club. Uno di questi, seguito con grande attenzione nelle ultime settimane, si è però tolto all’improvviso dal mercato con un annuncio molto importante.
Da un certo punto di vista, questa non ci voleva per il Milan. Per quanto siano tanti i nomi sul taccuino di Ibrahimovic, Furlani, Moncada e il resto della dirigenza, è chiaro che arrivare ai primi nomi della lista sarebbe importante per garantire alla squadra un vero salto di qualità.
Tra le priorità di mercato rossonere, in attesa di capire cosa ne sarà di Maignan, c’è sicuramente l’acquisto di un centravanti per sostituire Giroud, di un altro centrocampista di assoluto spessore e di un difensore centrale che possa prendere sulle spalle l’eredità lasciata da Kjaer. Tra i tanti nomi accostati al club rossonero per quanto riguarda la difesa, uno su tutti sembrava essere diventato in questi giorni il preferito del Milan e di altre squadre italiane, ma il suo addio in questo momento è tutto meno che scontato.
Milan, il difensore non si muove
Sono molti i difensori accostati negli ultimi mesi al Milan, una volta compreso che il destino di Kjaer non sarebbe più stato rossonero. Da Lacroix ad Adarabioyo, le piste estere non sono mancate. Il preferito, almeno per quanto riguarda le garanzie che potrebbe offrire sul campo, è sempre stato un difensore italiano, pronto a diventare anche un pilastro della Nazionale: Alessandro Buongiorno.
Finito nel mirino di tutte le big italiane, dall’Inter al Napoli, passando per lo stesso Milan, Buongiorno sembrerebbe destinato a lasciare Torino, dopo una stagione da assoluto protagonista. Tuttavia la richiesta di Cairo per il capitano granata resta molto alta, e la volontà del giocatore di lasciare la piazza per cui ha sempre tifato è tutta da testare.
Lo stesso Buongiorno la scorsa estate aveva fatto saltare un affare già concluso con l’Atalanta per rimanere a difendere quei colori granata tatuati sulla sua pelle. E a quanto pare non avrebbe ancora cambiato idea sul suo futuro. Avvicinato da alcuni tifosi durante le tradizionali celebrazioni per l’anniversario di Superga, il 4 maggio, il difensore ha infatti chiarito una volta per tutte di non essere certo di partire.
A domanda specifica da parte di un gruppo di tifosi, come riferito da Tuttosport il capitano granata avrebbe infatti risposto, senza troppi giri di parole: “Non credo che andrò via“. Un modo elegante per far intuire come non senta l’esigenza di andarsene, anche se non può promettere una permanenza in un calcio sempre meno adatto alle bandiere e votato a un professionismo che fa comodo sia ai diretti interessati che ai tanti procuratori e manager che gravitano attorno ad ogni calciatore.