Paulo Fonseca è un candidato forte per la panchina del Milan in vista della prossima stagione. Ma non l’unico elemento del Lille in arrivo.
Storicamente il Lille è un club amico del Milan. Una fama che si deve alle operazioni di mercato del recente passato su quest’asse, spesso favorevoli alla società rossonera. Basti pensare agli ingaggi di calciatori come Rafael Leao o Mike Maignan, sbarcati a Milanello proprio dalla squadra francese.
Questo tandem calcistico potrebbe tornare di attualità nelle prossime settimane, in particolare sul fronte allenatori. Infatti il Milan sta seriamente pensando a Paulo Fonseca come nuovo tecnico, dopo l’ottima esperienza del portoghese proprio sulla panchina del Lille. In questa stagione l’ex Roma si è contraddistinto per l’ottimo cammino in campionato e nelle coppe, oltre che per un gioco molto apprezzato e produttivo.
Fonseca sembra essere uno dei più apprezzati dalla dirigenza Milan, facenti parte della short-list per la sostituzione di Pioli in panchina. Ma potrebbe non essere il solo ingaggio dal Lille per la squadra rossonera, che come detto osserva sempre la situazione dei talenti all’interno del club del nord della Francia.
Milan, da Lille in arrivo una punta e non solo
Infatti assieme a Paulo Fonseca potrebbe arrivare proprio da Lille anche il tanto atteso centravanti che il Milan deve ingaggiare per sostituire Olivier Giroud. Torna a farsi sentire la candidatura di Jonathan David, attaccante canadese seguito da tempo dal club rossonero.
Con la chance di vedere Fonseca in rossonero, aumentano anche le probabilità che David possa essere il preferito della dirigenza per indossare la maglia numero 9 del Milan nella prossima stagione. Un calciatore rapido, tecnico, ma con ottimo senso del gol, che in Ligue 1 ha già dimostrato il suo valore.
Inoltre, la scadenza con il Lille è fissata a giugno 2025, fatto che lo rende appetibile e anche più economico di altri centravanti. Per il suo cartellino si parla di una cifra non superiore ai 25-28 milioni di euro. Molto più fattibile rispetto a Joshua Zirkzee, altro pallino del Milan che viene valutato dal Bologna non meno di 60-70 milioni.
Non solo il calciatore canadese. Il Milan come detto continua ad osservare diversi profili del club transalpino, abile a lanciare e sviluppare i talenti in erba. Non dispiace il nome di Gabriel Gudmundsson, 25enne terzino sinistro svedese che potrebbe diventare un interessante vice-Theo Hernandez sulla corsia mancina, coprendo un ruolo di cui il Milan è attualmente carente.
Occhi anche su Edon Zhegrova, ala di origine kosovara che fa gola ad altri club italiani quali Napoli e Juventus, valutato sui 15 milioni di euro. Potrebbe intrigare il Milan nel caso in cui uno tra Leao e Chukwueze dovesse fare le valigie nella sessione estiva.