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Categorie: Milan News

Quel Milan-Genoa impossibile da dimenticare: dal dramma a un’incredibile rinascita

Milan-Genoa tornano ad affrontarsi a San Siro due anni dopo l’ultimo confronto diretto in casa dei rossoneri. Prima ce ne era stato un altro che nessuno ha scordato

Sarà un Milan-Genoa dal sapore quasi amichevole quello che si disputerà a San Siro domenica 4 maggio per la 35.a giornata di Serie A. Le due squadre si giocano poco o nulla nel finale di campionato.

Ibra tra Romero e Behrami in un Milan-Genoa “storico” (Ansa) – Milanlive.it

I rossoneri, già sicuri della qualificazione in Champions League, puntano a consolidare definitivamente il secondo posto in classifica. Il Genoa, con la salvezza ottenuta con ampio anticipo, giocherà con l’obiettivo di battere una big del campionato e rendere ulteriormente soddisfacente una stagione già molto positiva.

Una situazione totalmente differente dall’ultimo Milan-Genoa disputato a San Siro il 15 aprile 2022 con i rossoneri, vincitori per 2-0 con i gol di Leao e Messias, in piena lotta contro l’Inter per lo Scudetto al cospetto di un Grifone già condannato, di fatto, alla retrocessione.

Se quella sera, il pubblico di San Siro gioiva in vista di un finale di stagione esaltante, tutt’altro era accaduto in Milan-Genoa di domenica 8 marzo 2020, una giornata che è passata alla storia e non certo per motivi calcistici.

Un Milan-Genoa surreale: dal dramma alla rinascita

Già dalla sera di sabato 7 marzo erano iniziate a circolare notizie allarmanti provenienti dalla Lombardia, interessata per prima dalla diffusione di un virus, all’epoca senza un nome “ufficiale”, con il quale avremmo dovuto convivere per due anni.

Il Covid era arrivato in Italia. In quel weekend furono segnalati i primi contagi e istituite le prime zone rosse. In un crescendo di timori e paure per l’ulteriore diffusione del virus, si decise di rinviare alcune partite di Serie A che avrebbero dovuto disputarsi quella domenica. Per Milan-Genoa e il big match serale tra Juve e Inter, si è optato per le porte chiuse.

In un silenzio assordante, per la prima volta, proprio con Milan-Genoa, gli appassionati videro immagini che li avrebbero accompagnati per i mesi a seguire: tribune vuote, nessuna stretta di mano prima del calcio di inizio, i giornalisti con le mascherine e distanziati da giocatori e allenatori durante le interviste e le urla provenienti dal campo facilmente udibili da casa.

Il gol di Ibra in Milan-Genoa del 2020 (Ansa) – Milanlive.it

Sul campo, il Milan di Pioli, reduce da un periodo positivo che lo aveva riportato a ridosso della zona europea dopo una prima parte di stagione fallimentare, incassa una pesante sconfitta per 1-2. Il doppio vantaggio per il Genoa arriva già nel primo tempo con i gol di Pandev e Cassata. A nulla serve il gol di Ibrahimovic che accorcia le distanze.

Il giorno seguente, al termine di un Sassuolo-Brescia, calerà il sipario sulla Serie A. Per tre mesi, nessuna partita a causa del primo lockdown nazionale che mise letteralmente in ginocchio economia e socialità. Dopo quel Milan-Genoa, i rossoneri torneranno in campo il 22 giugno a 2020, a Lecce.

Quell’1-4 contro i salentini avvierà una serie positiva di risultati in campionato che si sarebbe conclusa solo il 6 gennaio 2021 con la sconfitta interna contro la Juventus. Di fatto, una rinascita dopo il dramma per il Milan che, al termine della stagione 2020-21 avrebbe riottenuto una qualificazione per la Champions League che mancava da sette anni. Il resto della storia, lo conoscete tutti.

 

Scritto da
Alessandro