Nelle scorse ore è arrivato un annuncio riguardante Maldini, l’ex dirigente del Milan è pronto per tornare “protagonista”.
Paolo Maldini è stato licenziato da Gerry Cardinale nel giugno 2023 e da allora non ha più ricoperto ruoli manageriali. Non si sa se e quando lo rivedremo al lavoro nel mondo del calcio.
Non ha parlato molto in questi mesi, anche se quando lo ha fatto le sue dichiarazioni hanno generato tanto rumore. In particolare quando ha commentato il suo addio al Milan, dove erano emersi dei contrasti tra lui e altre figure dirigenziali. Non c’erano più le condizioni per andare avanti assieme e la separazione è stata l’unica soluzione percorribile. Oltre a Cardinale, anche l’amministratore delegato Giorgio Furlani e il presidente Paolo Scaroni hanno ricevuto delle critiche da parte sua.
Paolo Maldini, quale futuro?
In questi mesi si era parlato di alcune ipotesi importanti per la carriera manageriale di Maldini: Manchester United e Newcastle United. Tuttavia, non si sono poi sviluppati fatti concreti. Tra l’altro, i Red Devils hanno soffiato il direttore sportivo Dan Ashworth proprio ai Magpies. Paolo a St James’ Park ritroverebbe Sandro Tonali, che fino a fine agosto sarà squalificato per scommesse illecite e che ha conosciuto bene ai tempi del Milan.
Qualcosa novità sulla leggenda rossonera potrebbe emergere nella prossima intervista. Il giornalista Alessandro Alciato ha annunciato sul suo profilo X di aver intervistato Maldini per Radio Serie A nell’ambito del podcast “Storie di Serie A“. Vedremo se ci sarà qualche considerazione anche sul suo futuro oppure se si parlerà di altri argomenti.
Certamente sarebbe interessante rivedere Paolo con un ruolo dirigenziale in un altro club. Aveva già dichiarato che in Italia avrebbe lavorato solamente per il Milan come club, però può valutare le offerte estere. Conosce bene inglese e spagnolo, quindi non avrebbe problemi linguistici. Si tratta di trovare un progetto che gli piaccia e che lo stimoli a rimettersi in gioco.
Maldini era entrato nel management rossonero nell’estate 2018, dopo che il fondo americano Elliott Management era subentrato all’imprenditore cinese Yonghong Li come proprietario del Milan. Una prima stagione di “apprendistato” a fianco di Leonardo, che un anno dopo se n’è andato e ha lasciato spazio a Zvonimir Boban e a Frederic Massara. Il croato è stato licenziato a marzo 2020, dopo le accuse a Ivan Gazidis sul “caso Rangnick”, quindi la coppia Maldini-Massara ha poi traghettato il club verso il ritorno in Champions League e la vittoria dello Scudetto.