L’ex allenatore del Milan vota De Zerbi. Se il Diavolo non può puntare sui top tecnici, l’italiano rappresenterebbe il profilo ideale
Il futuro del Milan passerà inevitabilmente dalla scelta del nuovo allenatore. Una scelta che ci dirà quali sono le vere ambizioni del club rossonero.
Dopo i vari proclami, Gerry Cardinale è chiamato a rispondere attraverso i fatti. Il tifoso è stanco e dopo lo Scudetto dell’Inter, vuole una squadra ancora più forte, con un condottiero che faccia la differenza.
Il Milan Twitter è da tempo che fa sentire la propria voce, ma negli ultimi giorni anche la Curva Sud, i ragazzi del tifo organizzato, hanno preso posizione, bocciando Lopetegui.
Domenica sera, così, nel corso del match contro il Genoa, non sono escluse contestazioni. La mediocrità non è più accettata e serve fare lo step successivo.
Cambiare Pioli per prendere un allenatore che non permetta al Milan di fare il salto di qualità avrebbe poco senso. Ne è convinto anche Arrigo Sacchi: “Considero la sua esperienza positiva – afferma l’ex Ct dell’Italia e del Milan -: ha vinto lo scudetto in una società che spende meno della avversarie e quest’anno dovrebbe arrivare secondo. In più sarebbe importante capire chi ha scelto i giocatori del Milan, perché se li hanno scelti i dirigenti allora le responsabilità sono da dividere a metà. Penso che meriti rispetto per quello che ha dato e per come si è comportato. È un allenatore che ha saputo migliorarsi nel corso del tempo e seppur abbia commesso degli errori, sbagliare è umano e lui ha avuto l’umiltà di mettersi in discussione e ammetterli”.
Arrigo Sacchi – intervenuto a La Gazzetta dello Sport di oggi – ha poi espresso la propria preferenza. Se l’idea di tenersi Pioli piacerà a pochi tifosi del Milan, il profilo alternativo su cui punterebbe metterebbe d’accordo in molti:
“Punterei su un allenatore top alla Klopp, Ancelotti o Guardiola ma se questi sono nomi non arrivatili un nome che mi piace è De Zerbi. Lui sarebbe un tecnico che potrebbe far bene perché viene da esperienze importanti che lo hanno fatto maturare”.
De Zerbi è un profilo in orbita Milan ormai da tempo, ma negli ultimi giorni il suo nome è tornato prepotentemente di moda. Un nome, come detto, che metterebbe d’accordo un po’ tutti. La clausola da 13 milioni di euro per liberarlo dal Brighton, poi, non appare un problema insuperabile. Serve, dunque, la volontà del Diavolo per chiudere l’affare. De Zerbi non aspetta altro.