Il Milan sembra orientato a dare ascolto alla piazza ed all’ambiente sul futuro allenatore. Lopetegui potrebbe saltare come ipotesi.
Da quando sono stati pubblicati i primi rumors, a Milano non si parla d’altro. Ovvero della scelta del Milan di puntare su Julen Lopetegui come nuovo allenatore rossonero. Il dopo-Pioli dovrebbe essere rappresentato da questo tecnico d’esperienza, spagnolo sia di nazionalità che nel modo di schierare le proprie squadre.
Una scelta che però non ha convinto affatto per il momento il grande pubblico milanista. Il nome di Lopetegui non scalda la piazza rossonera, che si aspettava un profilo di ben altro spessore, o quanto meno proveniente da esperienze calcistiche più positive e continue. Non a caso un sondaggio pubblicato dalla nostra redazione sui social, ha svelato che la maggior parte dei tifosi preferirebbe restare con Pioli in panchina, piuttosto che puntare sul basco.
La rivolta popolare del tifo rossonero, intesa in senso social, ha dato i propri frutti. Secondo la Gazzetta dello Sport, la dirigenza Milan starebbe clamorosamente ripensando al profilo giusto per la panchina. Per questo si parla di frenata su Lopetegui, nome che resta gradito al club ma messo in stand-by per evitare un caso di stato.
Contatti con altri 6 allenatori oltre a Lopetegui
In questo senso va riferito che il Milan avrebbe riaperto ufficialmente il casting per trovare il nuovo allenatore. Le caratteristiche che il club cerca sono chiare: un tecnico moderno, dalla mentalità offensiva, aziendalista e che non costi troppo né come ingaggio né per le richieste sul mercato.
Una doppia lista è stata stilata da Zlatan Ibrahimovic e compagnia. Tre nomi come alternative prioritarie a Lopetegui, e tre profili secondari che sono comunque finiti nella short-list. Salgono le quotazioni di Roberto De Zerbi, il tecnico rivelazione del Brighton che ha anche un passato da calciatore rossonero. Un ritorno in auge frenato solo dalla clausola da 15 milioni di euro che serve sborsare per fargli lasciare la Premier League.
Sullo stesso piano anche i nomi di Paulo Fonseca e Mark van Bommel, tecnici giovani ed internazionali, che già conoscono il calcio italiano per le loro esperienze passate.
Un passo più indietro, ma comunque sondati nelle ultime ore, anche i vari Marcelo Gallardo, Domenico Tedesco e Cristophe Galtier. Il Milan ha una rosa di nomi molto intrigante a cui attingere, mentre il profilo di Lopetegui rischia di finire sempre più sullo sfondo per motivi di tifo.