Sembrava destinato a finire e firmare al più presto con la Juventus, invece il Milan è pronto alla contromossa dell’ultima ora.
Due società gloriose, con i destini tutti da scrivere. Milan e Juventus vogliono ripartire dalla qualificazione in Champions League, una delle poche gioie della loro stagione turbolenta e discontinua, molto distante dai fasti dell’Inter campione d’Italia.
Per rilanciarsi, sia rossoneri che bianconeri, intendono ripartire da una nuova guida tecnica. Sia Stefano Pioli che Massimiliano Allegri, nonostante un contratto per entrambi in scadenza nel giugno 2025, sono destinati a fare le valigie. Milan e Juve stanno valutando i profili di vari allenatori per mettere in atto un cambiamento strutturale decisivo.
Ma se il Milan è ancora in pieno casting allenatore, con tanti profili sulla scrivania di Zlatan Ibrahimovic e della dirigenza in generale, la Juve avrebbe invece già individuato il suo futuro tecnico. All-in su Thiago Motta, l’allenatore rivelazione del campionato italiano, visto che sta portando con merito il Bologna verso una qualificazione Champions davvero sorprendente ed insperata ad inizio stagione.
Thiago Motta, si inserisce il Milan: tentativo last-minute
Da giorni si parla di un Motta ormai pronto a dire sì alla Juventus, intrigato dall’idea di guidare uno dei club più prestigiosi del calcio italiano. Tutto apparecchiato per la sua firma dopo la fine dell’avventura bolognese. Eppure, secondo il Corriere della Sera, non sarebbe ancora così scontato questo ingaggio.
Il Milan, che apprezza Thiago Motta da molto tempo, si sarebbe inserito nella corsa all’allenatore italo-brasiliano. Già in passato era considerato il profilo ideale per il dopo-Pioli, apprezzato anche dal vecchio amico Ibrahimovic (hanno giocato assieme a Parigi), ma soprattutto stimato per il gioco moderno, offensivo e di qualità mostrato a Bologna.
I rossoneri hanno ripreso i dialoghi con gli agenti di Motta, sfruttando il momento di impasse della Juventus. Infatti i bianconeri non hanno ancora un accordo definitivo con l’ex centrocampista e prima di raggiungerlo devono risolvere la situazione Allegri. L’attuale tecnico bianconero ha da percepire più di 8.5 milioni di stipendio fino alla scadenza del 2025 e non sarà facile trovare una soluzione per la rescissione consensuale.
Per questo motivo il nome di Thiago Motta può tornare in auge in casa rossonera. Se l’italo-brasiliano fosse disposto a dire sì alla proposta di Casa Milan, cadrebbe anche la candidatura di Lopetegui, al momento in pole per la panchina, pur di fare spazio al giovane tecnico del Bologna, considerato perfettamente idoneo per il progetto sportivo voluto da RedBird.