Ibrahimovic, attacco shock dell’ex Inter: “Ha delegittimato Pioli”

Un ex calciatore di Juventus e Inter ha mosso una critica riguardante l’arrivo di Zlatan come dirigente rossonero: un problema per Pioli?

Zlatan Ibrahimovic è rientrato nel mondo Milan dall’11 dicembre, quando è stato ufficializzato il suo ruolo di consulente. Ma sia Gerry Cardinale sia Giorgio Furlani hanno spiegato chiaramente che lo svedese è una figura molto importante nell’area sportiva, uno che incide nelle scelte del club. Quindi c’è curiosità di vedere il risultato del suo operato.

Milan, Tardelli attacca Ibrahimovic
Un ex di Juve e Inter critica il ritorno di Ibrahimovic (Ansa Foto) – MilanLive.it

Al Milan le decisioni vengono prese in maniera collegiale, non c’è un solo uomo al comando, e quindi l’ex attaccante deve comunque confrontarsi con il direttore tecnico Geoffrey Moncada e l’amministratore delegato Furlani. Tra tutti è quello che conosce di più il significato della parola “vittoria” e pertanto Cardinale si fida molto della sua opinione.

Ibrahimovic dirigente, la critica di Tardelli

Una figura come quella di Ibrahimovic può essere importante per il gruppo squadra, che può vedere in lui una fonte di ispirazione per ciò che ha fatto nella sua carriera. E qualche suo consiglio può tornare sempre utile. Qualcuno temeva che potesse essere ingombrante per Stefano Pioli, con il quale comunque il rapporto è positivo.

Milan, Tardelli attacca Ibrahimovic
Un ex di Juve e Inter critica il ritorno di Ibrahimovic (Ansa Foto) – MilanLive.it

Marco Tardelli in un’intervista a La Stampa è stato abbastanza duro: “La confusione che il club ha creato attorno alla squadra è stata distruttiva nei confronti dell’allenatore. Il tutor Ibrahimovic con il suo arrivo a Milanello ha delegittimato Pioli. Ci sono stati sicuramente anche degli sbagli da parte di Stefano, come quello di andare sotto la curva a farsi insultare assieme ai calciatori, ed anche errori tecnici probabilmente. Ma in questi anni è sempre stato in alto, vincendo anche uno Scudetto. Di chi sarà la colpa? Sempre sua?“.

L’ex calciatore e allenatore ha preso le difese di Pioli, che a suo avviso viene eccessivamente criticato. Pensa che il ritorno di Ibra in veste dirigenziale non abbia fatto bene al tecnico emiliano, che secondo lui ha subito una delegittimazione. In realtà, non sembra che sia andata così, perché lo svedese è entrato in punta di piedi nel club e non è stato affatto invadente. Se Pioli ha avuto determinati problemi, questi non sono legati all’arrivo di Zlatan.

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