Le possibili scelte di Stefano Pioli in vista della partita di lunedì sera contro l’Inter di Simone Inzaghi. Qualche cambio, ma niente rivoluzioni
Le prime pagine e le maggiori discussioni di queste ore sono chiaramente dedicate al futuro della panchina del Milan. L’avventura di Stefano Pioli è ormai giunta al capolinea, ma lunedì c’è un derby da giocare e da non perdere per impedire ai cugini di festeggiare lo Scudetto, quello della seconda stella, in casa dei rossoneri.
Non è certamente il momento migliore per trovare la concentrazione, ma Theo Hernandez e compagni non possono sbagliare ancora. Serve una prova di carattere e sostanza, per regalare un ultimo sorriso ad una tifoseria che ha dovuto fare i conti con una stagione davvero incolore. Prima l’eliminazione alla fase a gironi di Champions League, poi l’addio definitivo alla lotta Scudetto. Nel 2024 la squadra di Pioli ha ripreso a correre, almeno in campionato, ma sono arrivate altre eliminazioni, in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, e in Europa League, contro la Roma. Due squadre che teoricamente sarebbero state alla portata del Milan.
Da ieri a Milanello si è così iniziato a preparare il derby. La formazione è ancora in alto mare, ma le scelte non dovrebbero essere molto diverse da quelle fatte giovedì sera.
Non sono previste rivoluzioni, con Pioli pronto a puntare sui suoi migliori uomini: così tra i pali ci sarà chiaramente Mike Maignan, con una difesa a quattro formata da Theo Hernandez, Matteo Gabbia, Fikayo Tomori e Davide Calabria. Al centro non ci sono alternative, vista la squalifica di Malick Thiaw e i problemi fisici di Pierre Kalulu e Simon Kjaer. Il capitano, invece, potrebbe lasciar spazio ad Alessandro Florenzi.
Ecco Chukwueze, dubbi a centrocampo
I maggiori dubbi sono legati al centrocampo, dove l’unico certo del posto è Tiijani Reijnders. Musah e Adli si giocano l’altra maglia, viste le condizioni fisiche non ottimali di Ismael Bennacer.
In avanti tutti spingono per vedere Samu Chukwueze dal primo minuto. Il nigeriano è certamente l’uomo più in forma del Milan. Serve trovargli spazio, ma Pioli fatica a privarsi di uno tra Ruben Loftus-Cheek e Christian Pulisic. Le certezze sono rappresentate da Rafa Leao e Olivier Giroud, ma attenzione alla carta Noah Okafor, il jolly che il tecnico di Parma potrebbe decidere di giocarsi dal primo minuto.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Chukwueze, Loftus-Cheek, Leao; Giroud