Le dichiarazioni di Daniele De Rossi, tecnico della Roma, alla vigilia della sfida contro il Milan, in programma domani sera allo stadio Olimpico
Prima di Stefano Pioli, in conferenza stampa – alla vigilia di Roma-Milan – è intervenuto Daniele De Rossi. Il tecnico prova a tenere alta la guardia dopo l’uno a zero dell’andata, firmato Mancini: “La partita dell’andata è stata equilibrata, forse abbiamo fatto meglio noi perché è riuscito tutto quello che avevamo preparato – riporta gazzetta.it -. Non penso che Pioli stravolga tutta la squadra, ma cambierà qualcosa”.
La Roma inevitabilmente dovrà presentarsi in maniera differente rispetto a quella vista a San Siro. A partire dalla squalifica pesante di Cristante: “Stiamo pensando a qualche cambiamento – ammette De Rossi -, ma non ci stiamo snaturando completamente. Al posto di Cristante giocherà Bove. Ho grande fiducia in lui, non cambia niente. La scelta che farò non cambia in base all’assenza di Bryan, che è comunque pesante, ma giocherà un giocatore in cui riponiamo grande aspettativa e fiducia. Sono sicuro che uscirà a fine partita con la maglietta zuppa e farà una grande partita”
La posizione di Stefano Pioli, come più volte raccontato in questi ultimi giorni, non è certamente salda. Vive una situazione diametralmente opposta, invece, Daniele De Rossi, che va verso la conferma. Ad oggi però il suo contratto va in scadenza il prossimo 30 giugno: “Non sappiamo quanto durerà questo percorso, ma se pensiamo a quanto sono a rischio in base al risultato non ci godiamo quello che stiamo facendo. Da quando sono arrivato sono state tante le giornate felici, sono felice di essere l’allenatore della Roma. Penso a quello, non alle possibilità di rinnovo in base al risultato di domani”.
Ultima spiaggia
La Roma ripartirà dall’uno a zero dell’andata. Un risultato che chiaramente non fa dormire sonni tranquilli a De Rossi, che del Milan non si fida per nulla:
“È secondo in classifica, in questo periodo le ha vinte praticamente tutte e gioca molto bene. La partita di domani sarà comunque un crocevia stagionale, l’Europa League è un obiettivo, sanno che devono vincere. Il Milan vivrà questa partita come l’ultima spiaggia”.
Nonostante il ko, il Milan oggi sembra essere un gradino avanti alla Roma: “I numeri dicono che sono stati superiori a noi, così come la carriera di Pioli dimostra che è superiore a me, ma all’andata non si è visto questo gap. Per me è ancora 50-50 questa partita. E la Roma, che voi non mettete tra le squadre più blasonate in Europa, ha fatto 4 semifinali in 6 anni e questo vuol dire che dal punto di vista societario stiamo lavorando bene”