Emergenza in difesa per il Milan in vista del derby: durante la sfida con il Sassuolo Kjaer è uscito per un problema fisico
Piove sul bagnato in casa Milan. Il risultato deludente ottenuto in rimonta a Reggio Emilia contro il Sassuolo ha regalato nuove preoccupazioni a Stefano Pioli e all’intero ambiente rossonero. Non tanto in vista del prossimo appuntamento europeo con la Roma, quanto invece per quel derby scudetto atteso spasmodicamente dagli interisti ormai da diverse settimane. Un derby che i rossoneri rischiano di dover affrontare nuovamente con un’emergenza difesa.
Lo ha fatto intendere lo stesso Stefano Pioli nel post-partita della gara con il Sassuolo. Intervenuto ai microfoni di DAZN, il tecnico milanista ha infatti spiegato il motivo della sostituzione di Simon Kjaer subito dopo l’errore clamoroso che è costato il terzo gol dei padroni di casa.
Non è stata infatti una scelta tecnica, ma un problema fisico, l’ennesimo, per l’esperto difensore danese, uscito a dir poco scuro in volto dal campo, raggiungendo gli spogliatoi immediatamente, senza fermarsi in panchina, probabilmente per il nervosismo figlio non solo di una prestazione a dir poco negativa, ma anche di un nuovo infortunio che potrebbe compromettere il suo finale di stagione. E probabilmente anche il suo finale di avventura in maglia Milan.
Problema al flessore per Kjaer: salta il derby? Le ultime
“Kjaer è uscito per un problema fisico, ha avuto qualcosa al flessore“, ha spiegato un amareggiato Pioli nel post partita. Nel corso del secondo tempo i rossoneri hanno infatti già perso per squalifica Thiaw in vista della prossima partita (il tedesco ha rimediato un cartellino giallo pesantissimo).
Se il danese non dovesse riuscire quindi a recuperare, il Milan potrebbe essere costretto ad affrontare uno dei derby più delicati degli ultimi anni con una nuova emergenza difensiva, e due titolari sostanzialmente già sicuri: Tomori e Gabbia.
Ovviamente per poter capire quali saranno le effettive condizioni di Kjaer dopo questo match bisognerà attendere gli approfondimenti dei prossimi giorni. Se il problema dovesse essere però realmente ai flessori, le sensazioni non potrebbero essere positive.
In questi casi, per quanto riguarda gli stiramenti più leggeri, il recupero può infatti richiedere da una a tre settimane di stop. Tempi di recupero che si dilaterebbero enormemente in caso di problema di maggiore entità. Un’ipotesi cui nessuno in questo momento vuole pensare in casa Milan. Anche perché, dovesse essere questa l’ultima prestazione del danese con la maglia rossonera, non sarebbe certo il miglior modo di chiudere una storia che ha dato tanto sia al club che allo stesso giocatore.