E’ tutto pronto per l’andata dei quarti di finale di Europa League, tra il Milan di Stefano Pioli e la Roma di Daniele De Rossi. Vincere per non rimettere tutto in discussione
E’ servito del tempo per riuscire a far calmare le acque. Fino a poche settimane fa nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla conferma di Stefano Pioli in panchina.
Ma il tecnico di Parma ha lavorato a testa bassa con la squadra, trovando risultati e nelle ultime sfide anche il bel gioco. Il mister lo ha potuto fare nell’isola felice di Milanello, dove i rumors e le voci insistenti sul suo futuro non lo hanno condizionato più di tanto. Pioli ha chiaramente potuto contare su un gruppo unito che gli è stato vicino.
Oggi il Milan sta bene, è secondo in classifica e sogna di conquistare l’Europa League. Il percorso è chiaramente lungo e i prossimi giorni saranno quelli decisivi. In poco più di una settimana Stefano Pioli sarà, infatti, chiamato a superare degli esami importanti: prima la doppia sfida con la Roma, poi la partita con l‘Inter che potrebbe conquistare il titolo proprio il giorno del derby (Pioli deve evitare questo incubo).
Stefano Pioli ha incassato la fiducia della società, passando da Giorgio Furlani a Moncada e Paolo Scaroni. Anche Zlatan Ibrahimović ha rilasciato dichiarazioni di stima per l’allenatore, che mai come in questo periodo è saldo sulla panchina. Come dicevamo, però, il futuro resta ancora tutto da scrivere e lo sottolinea oggi anche La Gazzetta dello Sport.
Evitare scossoni
Sì, perché tra i quarti di Europa League, il derby e poi anche la Juventus qualche imprevisto potrebbe capitare, rimettendo in discussione la guida tecnica del mister.
Un percorso netto, invece, non farebbe altro che blindare definitivamente la sua posizione. Pioli, dunque, a partire dai match contro la Roma deve evitare proprio questo.
Se i candidati principali alla sua successione, oggi sono nomi caldi per altre squadre un motivo ci sarà. In queste ore sia Thiago Motta, che appariva il prescelto dalla società, e Antonio Conte, certamente il preferito dai tifosi, sono profili caldi per la Juventus e il Napoli. Sono certamente dei segnali, che confermano come oggi Pioli sia davvero più saldo sulla panchina del Milan, ma servono ancora delle risposte dal campo