Si sta sempre più delineando il futuro del Milan. Le ultime notizie sembrano lasciare sempre meno dubbi: Stefano Pioli può davvero esultare
Sempre più Milan per Stefano Pioli. Il futuro del tecnico rossonero non sembra più essere in discussione. Dalla società sono arrivate solo parole di stima nei confronti di un allenatore che ha dimostrato di riuscire a risorgere dalle difficoltà più estreme.
Il gruppo d’altronde non lo ha mai abbandonato e così mister Pioli ha potuto lavorare per guadagnarsi la stima del club. Oggi più che mai il tecnico di Parma appare destinato a rimanere: ha un contratto in scadenza il 30 giugno 2025, ma in questi giorni si sta parlando addirittura di rinnovo.
Il finale di stagione, con un secondo posto da blindare e una finale di Europa League da conquistare, ci diranno cosa succederà. C’è pure un derby da giocare ad alti livelli: lo vuole il tifoso, lo vuole la squadra e soprattutto Stefano Pioli, intenzionato a convincere anche gli ultimi scettici. Il Milan sta bene e la partita contro il Lecce lo ha dimostrato ancora una volta.
La testa è chiaramente al match contro la Roma, che può regalare al Diavolo un finale di stagione da protagonista. Pioli, dunque, non pensa al futuro, ma nel frattempo i possibili candidati alla sua successione stanno prendendo sempre più altre strade.
Svolta per Motta e Conte
Thiago Motta e Antonio Conte sono stati i tecnici più chiacchierati dell’ultimo periodo. Entrambi oggi sembrano aver deciso di prendere altre strade.
Per il brasiliano sembrava poterci essere la Juve, per l’ex Tottenham, invece, il Napoli. Secondo Maurizio Pistocchi lo scenario potrebbe essere diverso: “Mentre Thiago Motta contattato da Giuntoli, avrebbe qualche dubbio sugli obiettivi e le disponibilità finanziarie necessarie per costruire la Juve del futuro, avendo tra le altre anche una proposta interessante dalla Premier League – afferma il giornalista su X,, per i bianconeri torna alla ribalta un nome caro alla tifoseria, quello di Antonio Conte, che ha dato la sua totale disponibilità a tornare in bianconero dopo l’addio di Andrea Agnelli, con il quale i rapporti erano pessimi. Conte piace alla proprietà, che lo considera l’uomo giusto per ricostruire un gruppo vincente, non ha fatto richieste irricevibili e ha il piacet del GranVisir bianconero Giorgio Chiellini, molto ascoltato in società (il suo parere fu decisivo già nel primo esonero di Allegri e in quello di Sarri)”.
Secondo Pistocchi, dunque, per Antonio Conte potrebbe esserci ancora la Juventus. La Premier League, invece, appare la destinazione di Motta.