Milan, vietato farlo: “Sarebbe un errore madornale”

Sacchi a La Gazzetta dello Sport ha espresso il suo pensiero sulla stagione della squadra rossonera e di Pioli.

Il Milan è solido al secondo posto della classifica della Serie A, ma non mancano dei rimpianti per essere uscito presto dalla corsa Scudetto. Troppi punti buttati via in partite nelle quali era possibile fare bottino pieno, trovandosi oggi a una distanza inferiore dalla capolista Inter.

Arrigo Sacchi avvisa il Milan
Milan, la sentenza del grande ex rossonero (Ansa Foto) – MilanLive.it

Inter che, tra l’altro, potrebbe festeggiare la conquista del tricolore proprio nel derby del 22 aprile. Ha 14 punti di vantaggio e la matematica le permette di puntare a questo obiettivo storico. Sarebbe un grosso smacco per i rossoneri, che cercheranno di vincere e di evitare la beffa.

Altre delusioni sono state le eliminazioni dalla Champions League e dalla Coppa Italia. In particolare la prima, perché avvenuta nella fase a gironi. Anche se il girone non era di quelli semplici, c’era assolutamente la possibilità di superarlo. Non aver vinto le prime due partite contro Newcastle United e Borussia Dortmund, sprecando una marea di occasioni, ha condizionato il cammino.

Arrigo Sacchi e la stagione rossonera

Non sono in pochi a considerare la stagione negativa, proprio a causa di quanto appena evidenziato, senza dimenticare i tanti infortuni e un gioco spesso non spumeggiante. I giudizi potrebbero un po’ cambiare nel caso in cui il Milan riuscisse a vincere l’Europa League, competizione nella quale non ha mai trionfato.

Arrigo Sacchi avvisa il Milan
Milan, la sentenza del grande ex rossonero (Ansa Foto) – MilanLive.it

Qualcuno ritiene che anche il derby del 22 aprile sia una tappa fondamentale, ma Arrigo Sacchi a La Gazzetta dello Sport ha espresso un pensiero chiaro in merito: “La stagione del Milan non va giudicata in base al risultato del derby. Sarebbe un’errore madornale e un’ingiustizia nei confronti dei protagonisti. Il Milan sta lottando per conquistare il secondo posto in campionato: so che i rossoneri, per storia e per ambizione, dovrebbero sempre lottare per il primo. Ma un piazzamento alle spalle dell’Inter non sarebbe da certamente da classificare come un fallimento. Tutt’altro, soprattutto se si considera la grande rivoluzione estiva operata sul mercato e le conseguenti difficoltà incontrare nell’assemblare il gruppo“.

Sacchi non pensa che l’annata della squadra di Pioli sia fallimentare e aggiunge altri concetti: “Il Milan non ha investito quanto l’Inter o le altre avversarie. Dunque, un secondo posto dovrebbe essere applaudito come un buon risultato. E poi c’è sempre l’Europa League, trofeo che nessun club italiano ha mai vinto. Il Milan ha la possibilità di farlo, non è un traguardo da mettere in secondo piano“.

Vedremo cosa succederà nell’ultima parte della stagione. In Europa League i rossoneri devono superare l’ostacolo Roma ai Quarti, una sfida decisamente insidiosa dato che la squadra capitolina ha trovato nuova linfa con l’arrivo di Daniele De Rossi. Il re-match con l’Inter arriverà proprio dopo il ritorno all’Olimpico.

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