Arriva la reazione di Rafael Leao ad alcuni episodi controversi accaduti sia in casa Milan sia ai rivali interisti, ma con interpretazione diversa.
Il Milan ha vinto una partita delicata e sofferta, dimostrando di essere in un periodo di forma eccellente. Neanche la sosta per le nazionali ha scalfito il buon momento della squadra di Stefano Pioli, capace di domare 2-1 la Fiorentina in trasferta.
Una vittoria che ha il sapore di secondo posto ormai blindato, vista la contemporanea sconfitta della Juventus. I bianconeri sono scivolati a -6 dai rivali rossoneri, che godono anche di un calendario piuttosto agevole sulla carta, anche se di mezzo ci sarà la doppia sfida europea alla Roma.
Il Milan a Firenze ha giocato bene, ha saputo soffrire e non ha dovuto recriminare nulla dal punto di vista arbitrale. Anche se un episodio ha fatto indispettire la squadra ed i tifosi milanisti. Ovvero l’ammonizione subita da Fikayo Tomori nel finale, reo di aver allontanato (per così dire) il pallone a gioco fermo.
Un’ammonizione severa, visto che Tomori non ha scalciato o allontanato il pallone in maniera vigorosa ed esagerata, con il gioco che doveva riprendere. Ma l’arbitro Maresca ha utilizzato uno strano pugno duro, dopo aver diretto il resto dell’incontro con piglio e fermezza, senza esagerare nelle sanzioni.
Un utente su X ha polemizzato su questa decisione, paragonandola ad una mancata ammonizione all’interista Nicolò Barella. Il centrocampista, durante Inter-Verona di qualche settimana fa, ha sparacchiato in curva un pallone dopo il fischio dell’arbitro Fabbri che interrompeva un’azione nerazzurra per fallo precedente. In quel caso però, il gesto plateale di Barella non è stato punito con il giallo.
A risposta di questo post è intervenuto pure Rafael Leao. L’attaccante del Milan non è nuovo a reazioni sui social, dove è sempre molto attivo. Il numero 10 ha ripostato il paragone tra il caso Tomori e quello Barella e ha aggiunto una emoji piuttosto chiara, con tanto di occhi sbarrati come a confermare i “due pesi, due misure” adottati nelle due circostanze.
Con questo episodio continua la rivalità, anche sui social, tra Milan ed Inter, mai così forte come negli ultimi tempi. Il tutto nell’avvicinarsi al derby della Madonnina del 22 aprile prossimo, con i rossoneri vogliosi di rivincita ed i nerazzurri pronti a superare i ‘cugini’ per assicurarsi lo Scudetto della seconda stella.