Non solo il grande bomber in grado di rimpiazzare Giroud, il Milan è al lavoro per individuare anche un super difensore
Non di soli rinnovi e di grandi attaccanti vivrà il mercato del Milan nei prossimi mesi. La dirigenza sta infatti lavorando per regalare a Pioli, o a chi per lui, una rosa competitiva in ogni reparto, pronta ad aggredire non solo la corsa scudetto del prossimo anno, ma anche la Champions con maggior convinzione rispetto a quanto accaduto quest’anno. Oltre a un nuovo bomber che sia una garanzia in attacco, servirà dunque un baluardo difensivo in grado di non far rimpiangere il miglior Kjaer. E tra i tanti nomi fatti in queste settimane, due in questo momento sono emersi come i più credibili.
Si sa che nel reparto arretrato il Milan dirà quasi certamente addio al difensore danese. Tra gli altri, dovrebbe rimanere al suo posto Tomori, probabilmente affiancato da un Thiaw pronto a riprendersi la maglia di titolare inamovibile. Alle loro spalle, al di là di un Kalulu quest’anno bloccato troppo spesso da problemi fisici, potrebbe però essere necessario un innesto di qualità e quantità. Sempre che Gabbia non riesca a confermare la crescita degli ultimi tempi.
E se è vero che il club rossonero sembrerebbe molto più concentrato a pianificare un grande colpo in attacco, portando a casa un giocatore in grado d’infiammare il pubblico e di avere anche un impatto mediatico forte all’estero, anche in difesa starebbe progettando almeno un super colpo, puntando tutto su un calciatore che, per qualità e costi, possa rappresentare una sorta di nuovo Tomori.
Nelle scorse settimane si è tornati a parlare con insistenza di vecchie fiamme rossonere come il francese Lacroix, difensore del Wolfsburg da tempo corteggiato dal club rossonero. I veri favoriti in questo momento per poter sostituire Kjaer nell’organico rossonero sembrerebbero essere altri due.
Su tutti, come riferito dalla Gazzetta dello Sport, quel Tosin Adarabioyo del Fulham che la dirigenza milanista aveva già provato a portare a casa lo scorso gennaio, senza riuscirci. Il difensore inglese di origini nigeriane, classe 1997, andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno e potrebbe rappresentare da questo punto di vista l’innesto low cost di cui i rossoneri hanno bisogno in un reparto comunque già coperto da calciatori di ottimo rendimento.
Non c’è solo il gigante del club londinese, però, in lizza ai nomi che potrebbero rafforzare il reparto arretrato rossonero. Furlani e soci starebbero infatti seguendo con grande attenzione anche un’altra vecchia fiamma, Lilian Brassier del Brest, giocatore seguito negli scorsi mesi e protagonista fin qui di una stagione di altissimo profilo.
Più giovane rispetto all’inglese (classe 1999), Brassier è in scadenza di contratto nel 2025 e a livello di costi non rappresenterebbe un grande impegno per il club. Con tutta probabilità potrebbe infatti essere portato a casa per meno di 10 milioni, una somma che i rossoneri sarebbero disposti a investire, soprattutto per un calciatore che non arriverebbe per diventare un titolare inamovibile fin da subito.