Ancora tutto da decidere il futuro di Mike Maignan con il Milan, visto il rinnovo difficile. Intanto spunta il profilo ideale per rimpiazzarlo.
È ancora presto per parlare di piani futuri, di strategie di mercato e di acquisti e cessioni. Il Milan ha ancora tanto da dare alla stagione corrente e molto dei progetti di prospettiva verranno delineati dai risultati prossimi. A partire dal destino della panchina rossonera.
Altro cruccio riguarderà i big della rosa rossonera, ovvero quei calciatori che vengono considerati un patrimonio interno della società ed allo stesso tempo pezzi pregiati che piacciono alle big europee. Ne ha parlato anche l’a.d. Giorgio Furlani nella sua ultima intervista, citando calciatori come Mike Maignan o Theo Hernandez: “Sono loro che decideranno autonomamente del proprio futuro. Theo e Mike sono due campioni, speriamo restino con noi il più a lungo possibile e facciano ancora la differenza“.
La situazione più complessa resta quella di Maignan, portiere in scadenza a giugno 2026 ma che vorrebbe un rinnovo (con adeguamento) per restare a lungo al Milan. Una situazione tutta da definire e non semplice, che non esclude una partenza dolorosa del francese durante la sessione estiva di mercato.
L’erede di Maignan giocherà ad EURO 2024
Come riferito oggi da Tuttosport, il rinnovo di Maignan farà sicuramente parlare di sé, ma senza trovare un accordo entro l’estate il Milan potrebbe seriamente considerare il portiere ex Lille come un sacrificato di lusso. Una plusvalenza in prospettiva che farebbe comodo alle casse milaniste, nonostante la possibilità di perdere un titolare importante.
L’alternativa a Maignan che gli osservatori del Milan avrebbero individuato con maggiore convinzione arriva dalla Liga. Si tratta di Giorgi Mamardashvili, numero uno georgiano del Valencia. In questi ultimi anni il 23enne è maturato moltissimo, tanto da diventare uno dei portieri più affidabili e talentuosi del calcio spagnolo.
Mamardashvili di recente ha anche trascinato la Georgia alla partecipazione ad EURO 2024, la prima fase finale di un grande torneo internazionale nella storia del paese est-europeo. Un portiere dunque di qualità, reattività e forza fisica, che farebbe molto comodo al Milan se dovesse realmente partire Maignan.
L’idea convince anche a livello economico: la cessione del francese porterebbe nelle casse del Milan una cifra non inferiore ai 70-80 milioni di euro, essendo Maignan considerato tra i migliori estremi difensori al mondo. L’acquisto di Mamardashvili invece si assesterebbe sui 30-35 milioni massimo. Non da sottovalutare però la candidatura dell’italiano Michele Di Gregorio del Monza come alternativa tra i pali.