La pausa per le Nazionali ha fatto gioire il Milan su tutti i livelli: non solo Camarda, altri due rossoneri hanno rubato la scena
Il momento d’oro per la “meglio gioventù” del Milan continua ancora. Trascinati da un Camarda inarrestabile, la Primavera del Milan in questa stagione si sta togliendo soddisfazioni enormi. Risultati eccezionali che sono il frutto, sicuramente, di una grande programmazione da parte del club e del duro lavoro sul campo, ma anche del talento di alcuni elementi che, non a caso, stanno dimostrando di avere la stoffa dei campioni anche in Nazionale.
D’altronde, non si entra facilmente nella storia delle giovanili rossonere, e questi ragazzi ce l’hanno già fatta. Poche settimane fa hanno conquistato, per il secondo anno consecutivo, una semifinale di Youth League, la Champions dei giovani. Un risultato eccezionale, se si considera che mai nessuna squadra italiana c’era riuscita finora. E questo qualcosa vorrà pur dire.
Se molti dei meriti vanno ascritti sicuramente a Camarda, attaccante capace di rubare le copertine a suon di gol e grandi giocate, con la maglia del Milan ma anche con quella della Nazionale U17, non si sono dimostrati da meno altri giovani talenti rossoneri, capaci di brillare anche con la rappresentativa azzurra.
Italia U19 a tinte rossonere: brillano anche i giovani del Milan
Tre partite, tre vittorie. La fase élite delle qualificazioni all’Europeo U19 sta confermando l’ottimo momento della rappresentativa italiana di questa fascia d’età. Una squadra che, d’altronde, solo pochi mesi fa ha vinto l’Europeo di categoria, superando di misura il Portogallo in finale.
E se il talento che più di tutti è emerso in queste settimane tra gli Azzurrini è stato senza dubbio Simone Pafundi, il campioncino dell’Udinese girato in prestito pochi mesi fa al Losanna, anche i giovani rossoneri convocati dall’ex centravanti Bernardo Corradi hanno dimostrato di poter fare la differenza in questo momento.
Nella sfida del 26 marzo, dominata dagli azzurrini contro i pari età della Georgia, hanno contribuito al netto 5-0 finale anche Kevin Zeroli e Diego Sia. Se il primo ha messo a segno la rete del 3-0, Sia si è fatto apprezzare per aver segnato la quarta marcatura dopo soli 10 secondi dal suo ingresso in campo e aver chiuso in bellezza la propria prestazione con un assist.
Tre indizi che fanno una prova. Se è vero che il Milan ha bisogno d’innesti di esperienza per poter ambire ai massimi risultati in Italia e in Europa, è altrettanto vero che a livello giovanile sta lavorando egregiamente, e che di questo passo potrebbe trovarsi, nel giro di pochi anni, un vero tesoro tra le mani. E non solo grazie a Camarda.