Il club rossonero valuta più nomi per l’attacco in vista del prossimo calciomercato estivo: tra quelli suggeriti anche un ex Inter.
Il futuro di Olivier Giroud e Luka Jovic è incerto, si sa. Entrambi hanno un contratto in scadenza a giugno 2024 e non si sa ancora se proseguiranno la loro avventura con la maglia del Milan.
Il 37enne francese è tentato dalla possibilità di trasferirsi negli Stati Uniti per giocare nella MLS (Major League Soccer), un’ultima esperienza prima del ritiro. In questo momento sembra esserci il Los Angeles FC in pole position. Primi contatti già partiti, però non c’è ancora una decisione definitiva del giocatore, il quale si confronterà con la dirigenza rossonera prima di fare una scelta.
Per quanto concerne l’ex di Real Madrid e Fiorentina, molto dipenderà dal suo rendimento nei prossimi mesi. Anche se ha messo assieme un discreto numero di gol, è comunque un centravanti scostante nel rendimento e che finora non ha convinto pienamente.
Milan, un ex bomber nerazzurro per l’attacco?
Indipendentemente da cosa ne sarà di Giroud e Jovic, il Milan comprerà almeno un nuovo attaccante. C’è l’idea di investire su un profilo che possa garantire un buon numero di gol, oltre ad essere in grado di legarsi bene con il gioco di squadra. I nomi circolati in questi mesi sono tanti: si va da Joshua Zirkzee a Benjamin Sesko, passando per Jonathan David e altri ancora.
La Gazzetta dello Sport suggerisce alla società rossonera un altro bomber: Mauro Icardi. Il 31enne argentino gioca da due stagioni nel Galatasaray e sta segnando in maniera regolare: 46 gol (più 19 assist) in 64 presenze totali. Nella passata stagione è stato importante per la vittoria del campionato e in questa si sta ripetendo, infatti la squadra è nuovamente prima nella classifica della Super Lig.
Ha un contratto che scade a giugno 2026 e percepisce uno stipendio da 10 milioni di euro lordi annui. La Gazzetta dello Sport scrive che il Galatasaray potrebbe chiedere oltre 20 milioni per il cartellino di Icardi, ma giudica l’operazione fattibile e non esclude che il Milan possa inserire una contropartita tecnica in una eventuale trattativa.
Stefano Pioli ha allenato l’argentino quando sedeva sulla panchina dell’Inter e, se dovesse rimanere in rossonero, probabilmente lo accoglierebbe senza problemi. Lo stesso giocatore tornerebbe volentieri a Milano. Comunque, al momento non sembra esserci nulla che faccia pensare a un trasferimento di Icardi al Milan. Sulla carta non è neppure il profilo ideale della dirigenza, considerando età e costi. Salvo colpi di scena, rimarrà solamente un’idea giornalistica e nulla più.