L’attaccante dell’Atletico Madrid ha avuto la possibilità di fare ritorno in Serie A: il Milan era un’opzione, non l’unica.
Il club rossonero ha provato a comprare un nuovo centravanti nella scorsa sessione estiva del calciomercato e alla fine è arrivato Luka Jovic a titolo gratuito dalla Fiorentina. Prima di lui, erano stati cercati altri altri giocatori per il medesimo ruolo e diverse trattative sono andate in fumo.
Com’è noto, il Milan aveva tentato di acquistare Mehdi Taremi, riuscendo anche ad arrivare a un accordo con il Porto e senza poi raggiungere quello con l’entourage della punta iraniana. Prima ancora c’erano stati tentativi per Marcus Thuram (finito all’Inter) e Nicolas Jackson (poi andato al Chelsea), senza dimenticare nomi come Youssef En-Nesyri e Rafa Mir del Siviglia o Patson Daka del Leicester City. A vuoto i sondaggi per Willian José del Betis e Vangelis Pavlidis dell’AZ Alkmaar.
Morata-Milan: parla l’ex Juventus
Un altro nome che era stato accostato al Milan, soprattutto all’inizio dell’estate 2023, era Alvaro Morata. Sembrava esserci la concreta possibilità che lasciasse l’Atletico Madrid per circa 20 milioni di euro, poi alla fine è rimasto alla corte di Diego Simeone e sta disputando una buona stagione: 20 gol e 3 assist in 40 presenze.
Morata in un’intervista a La Gazzetta dello Sport ha ammesso che tornare in Italia, dove aveva già giocato nella Juventus, era stata un’ipotesi reale: “Ero in una situazione particolare, con il contratto con l’Atletico Madrid in scadenza. L’ho rinnovato variando parecchio le condizioni economiche per questioni di Fair Play Finanziario e tetto stipendi del club, cambiando anche le condizioni per una eventuale cessione. Si sono fatti vivi dal Milan, poi mi hanno chiamato gli allenatori“.
Il Milan lo ha contattato e lo stesso ha fatto pure la Roma, con José Mourinho che gli ha telefonato direttamente: “Mi piaceva l’idea di andare alla Roma – ammette – e giocare con Dybala in club pieno di passione”. Si era parlato anche di Inter: “Con Simone Inzaghi ci conosciamo – spiega – e ci siamo trovati in vacanza“.
Alla fine non se n’è fatto nulla, è rimasto all’Atletico Madrid: “Con i club italiani ci sono state delle difficoltà contrattuali – aggiunge – ma poi è cambiato tutto con una chiacchierata con Simeone. Estate tranquilla per me? Non si sa mai. Ma all’Atletico sto benissimo e lo stesso vale per la mia famiglia a Madrid. Dato che non ho più 23-24 anni, bisognerà vedere anche quali saranno i piani della società. Per ora non so niente“.
Morata non sente di escludere un eventuale trasferimento nel mercato estivo, però si dice felice di giocare nei Colchoneros e di vivere nella capitale spagnola. Se Simeone e la dirigenza vorranno tenerlo, per lui non ci sarà nessun problema a rimanere nell’attuale squadra.