Pierre Kalulu dopo l’infortunio accusato ieri contro il Verona, si è sottoposto agli esami strumentali: l’esito della visita
L’infortunio di Pierre Kalulu è stata la nota negativa della vittoria del Milan ieri al Bentegodi di Verona. Il difensore francese è uscito a metà tempo dopo una botta presa durante la gara. Sembrava inizialmente una piccola distorsione, ed invece gli esami a cui si è sottoposto hanno evidenziato ben altro.
Pierre Kalulu, a seguito del trauma distorsivo del ginocchio destro rimediato nella gara di ieri, ha riportato una distrazione del legamento collaterale mediale. Il giocatore – informa il club rossonero – inizia da subito il trattamento conservativo del caso. Per Kalulu si profila uno stop di poco più di un mese, circa 30-40 giorni per poi rivederlo in campo.
Il difensore francese, quindi, con ogni probabilità si rivedrà per le ultime gare della stagione, sperando che il Milan sia ancora in corsa in Europa League. Una brutta tegola per Pioli che aveva recuperato da poco il difensore transalpino.
Una stagione davvero disgraziata e sfortunata per Kalulu che proprio ieri a Verona era tornato titolare dopo quattro mesi e mezzo. Lo scorso 29 ottobre, infatti, nella gara del Maradona contro il Napoli, Kalulu si era fermato nel primo tempo ed aveva rimediato una lesione del tendine retto femorale sinistro.
Uno stop che lo costrinse all’operazione chirurgica e ad un lungo periodo di riabilitazione. Classe 2000, ha disputato appena otto presenze per un totale di 315′ giocati. Sei, invece, le gare giocate in Serie A in questo torneo. Kalulu è una sorta di jolly difensivo: centrale di piede destro, può occupare entrambi i ruoli centrali della difesa a quattro ma, all’occorrenza, può agire anche da terzino destro. Ha un contratto fino al mese di giugno 2027.
Ieri al posto del francese è subentrato Gabbia, arrivato nel mercato di gennaio proprio a rinforzare il reparto arretrato falcidiato da infortuni. In panchina, però, c’era anche Thiaw, ormai pienamente recuperato ed arruolabile in vista delle prossime gare.
Al momento, quindi, nessuna emergenza nel reparto arretrato, considerato come Pioli può contare anche su Kjaer, una sorta di usato garantito. Di certo c’è che di fatto il tecnico praticamente non ha mai potuto contare su un calciatore che, ad inizio stagione, era considerato il perno difensivo insieme a Tomori attorno cui costruire l’ossatura della squadra tra centrocampo ed attacco.