Si va delineando il roster delle qualificate alla prima edizione del Mondiale per Club che si disputerà negli Usa nel 2025. Il Milan non è tra le partecipanti. Ecco il motivo
L’eliminazione del Napoli contro il Barcellona negli ottavi di finale di Champions League ha sancito la qualificazione della Juventus al Mondiale per Club in programma tra giugno e luglio 2025 negli Stati Uniti.
Quella che si disputerà tra un anno sarà la prima edizione di un torneo, fortemente voluto dalla FIFA, che ricalca, di fatto, formula e format di quello per le Nazionali con otto gironi da quattro squadre ciascuna e successiva fase a eliminazione diretta.
Pur nella concitazione di quanto sta avvenendo per fatti extra calcistici, non saranno stati pochi i tifosi rossoneri che, in seguito alla qualificazione della Juve, si saranno domandati il motivo per cui il Milan non parteciperà al Mondiale pur avendo disputato le ultime edizioni di Champions.
La ragione è presto svelata ed è da rintracciare nei criteri stabiliti dalla Fifa per la qualificazione che prevedono, per ogni singola confederazione continentale, dei risultati specifici da raggiungere per ottenere l’ambito pass e i conseguenti ricavi derivanti dalla partecipazione all’evento.
Milan, perché è fuori dal Mondiale per Club
Innanzitutto bisogna precisare che la Fifa ha concesso alla Uefa l’opportunità di qualificare 12 squadre, il numero più altro rispetto alle altre federazioni continentali.
Di questi 12 posti a disposizione, quattro sono assegnati di diritto alle squadre vincitrici delle ultime 4 edizioni della Champions League a partire dall’edizione 2020-21 fino a quella in corso. Nella fattispecie, dunque, Chelsea, Real Madrid e Manchester City sono già qualificate in attesa della prossima vincitrice che, qualora dovesse essere ancora City e Real, libererebbe un posto tra quelli che rimangono.
Proprio i risultati ottenuti nelle ultime 4 annate di Champions League rappresentano il criterio discriminante per definire le restanti 8 qualificate al Mondiale. In particolare la FIFA ha stabilito la seguente griglia di punteggi per definire la graduatoria:
- 2 punti per ogni vittoria
- 1 punto per il pareggio
- 4 punti per l’accesso alla fase a gironi
- 5 punti per la qualificazione agli ottavi
- 1 punto per ogni passaggio turno successivo agli ottavi
Oltre a questo, altro fattore dirimente, è l’impossibilità per ogni Nazione di schierare più di due squadre. Il calcolo dunque è presto fatto.
L’Inter ha accumulato 76 punti e la Juventus 47. Anche senza partecipare all’edizione in corso, i bianconeri hanno mantenuto le distanze dal Napoli che si è fermato a 41, uno in meno del Milan a 42. Fatale ai rossoneri, l’eliminazione nel girone contro PSG, Borussia e Newcastle. Con la qualificazione agli ottavi, il Milan avrebbe raggiunto la Juve a 47 e anche con l’eventuale immediata eliminazione sarebbe stata certo di superare i bianconeri grazie al miglior risultato recente ottenuto.
Il Milan avrebbe dovuto attendere il risultato del Napoli. Con l’avvenuta eliminazione dei partenopei agli ottavi contro il Barça – ora possiamo dirlo – ai rossoneri sarebbe bastato superare il girone per qualificarsi al Mondiale. Un rimpianto notevole..
Al momento, l’Europa sarà rappresentata da City, Chelsea, Real Madrid, Inter, PSG Juventus, Porto, Benfica, Borussia Dortmund. Con le altre inglesi già tagliate fuori, in lizza per gli altri posti ci sono Barcellona o Atletico Madrid, il Salisburgo e il PSV.