Pioli oggi ha parlato in vista dell’importante match europeo che attende la sua squadra: il risultato dell’andata non dà certezze.
Dopo aver sconfitto l’Empoli in Serie A, il Milan si rituffa sull’Europa League e giovedì dalle ore 18:45 affronterà lo Slavia Praga nella partita di ritorno degli Ottavi. Si parte dal 4-2 di San Siro, dove i rossoneri hanno avuto il rimpianto di aver subito almeno un gol di troppo e di non aver segnato di più.
Ovviamente, il Diavolo è favorito per la qualificazione ai Quarti, però non può permettersi di sottovalutare gli avversari. I cechi di fronte al loro pubblico cercheranno di fare la partita della vita e di guadagnare l’accesso al prossimo turno della competizione. Servirà il giusto approccio a questo impegno tutt’altro che agevole.
I protagonisti della conferenza stampa all’Eden Arena sono Stefano Pioli e Fikayo Tomori, interpellati su diversi temi dal giornalisti presenti.
LE DICHIARAZIONI DI PIOLI
LEZIONE DELL’ANDATA – “Abbiamo analizzato i primi 30 minuti in superiorità numerica, i nostri avversari avevano fatto una buona prestazione. Abbiamo lavorato su quello, che se non siamo sicuri che domani sarà la stessa partita o lo stesso avversario”.
VICENDA SOCIETARIA – “Non ho detto nulla ai ragazzi, attorno a noi ho visto tanta serenità e tanta tranquillità. Siamo concentrati, abbiamo un obiettivo importante e vogliamo passare il turno”.
RISCHIO DI SOTTOVALUTARE LA PARTITA – “Non c’è questo rischio. Sappiamo di avere un discreto vantaggio, ma il turno va conquistato domani. Gli avversari sono abituati a giocare con qualità, energia, intensità e all’attacco, forse questo ci consentirà di trovare più spazi”.
QUALE VERSIONE DEL MILAN A PRAGA – “Non c’è una partita di riferimento, non possiamo fare copia-incolla di una fatta in passato. Però sappiamo che prestazione fare domani. Dobbiamo difendere e attaccare bene, stare dentro la partita e approfittare di ogni situazione per prendere dei vantaggi sugli avversari”.
MONDIALE PER CLUB – “Non ho guardato tanto i parametri per parteciparvi. Forse il Milan è fuori perché qualche anno fa è rimasto fuori dalle coppe o non ha raggiunto un determinato ranking. Comunque l’obiettivo è giocarci in futuro, per la storia e il blasone che ha il Milan deve giocare il Mondiale per Club”.
IMPORTANZA DELLA PRESTAZIONE – “Domani è importante il risultato, ma pensiamo che giocare meglio dell’avversario ti permetta di avere più possibilità di conquistarlo”.
RIENTRI DI TOMORI E KALULU – “Importanti, hanno caratteristiche di velocità, aggressività e lettura nell’uno contro uno”.
MILAN PRIMAVERA IN SEMIFINALE DI YOUTH LEAGUE – “Abbiamo visto gli ultimi minuti in pullman, faccio i complimenti a Ignazio e alla squadra. Questo risultato prestigioso certifica il grande lavoro del settore giovanile”.
SIMILITUDINI CON RENNES – “Analogie ci sono, Rennes e Slavia Praga sono squadre un po’ simili con intensità, velocità e attitudine offensiva. Sappiamo cosa aspettarci, siamo molto concentrati”.
FORMAZIONE – “Stamattina ho deciso l’undici titolare e l’ho scelto in base alla partita che vogliamo fare domani e alle caratteristiche che penso serviranno”.
LE DICHIARAZIONI DI TOMORI
CONDIZIONE FISICA – “Mi sento bene e sono felice di essere in campo. Lavoriamo ogni giorno per fare buone prestazioni e vincere, lo stesso vale per domani. Io voglio dare il massimo possibile. Sono un difensore, cerco di aiutare la squadra in fase difensiva e sarà lo stesso domani. Lo stadio sarà un ambiente molto caldo, dobbiamo essere tutti molto pronti”.
I SORRISI DI TOMORI – “Dopo 10 settimane fuori ho ritrovato il sorriso tornando in campo, anche perché abbiamo un gruppo. E domenica abbiamo vinto. Io cerco sempre di aiutare i compagni”.
TORNARE LA DIFESA SCUDETTO – “Vogliamo migliorare su ogni fase del gioco, sappiamo che in qualche partita abbiamo subito troppi gol. In certi periodi le cose non vanno come vogliamo, lavoriamo ogni giorno per migliorare. Domani dobbiamo essere concentrati in fase difensiva e poi cercare di fare male in quella offensiva”.
LA DIFESA DOPO LA SUA ASSENZA – “Abbiamo avuto diversi infortuni nel reparto, ma ci sono giocatori che vogliono aiutare la squadra. Non ci sono solo 2-3 calciatori che possono giocare al centro. Theo ha giocato lì e ha fatto bene. Siamo diversi, vogliamo tutti aiutare e siamo disponibili”.
IL MILAN DEVE VINCERE L’EUROPA LEAGUE? – “A inizio stagione volevamo vincere tutte le partite e non siamo riusciti a farlo. Vogliamo vincere quelle che ci mancano, vogliamo arrivare più in alto possibile in campionato e vincere l’Europa League. Domani vogliamo vincere e cercheremo di farlo”.