Pulisic è sempre più il Capitan America del Milan: i suoi numeri sono da vero supereroe, ha superato tutti i suoi predecessori
Il Milan non è più Leao-dipendente. Lo dicono ormai i numeri, molto importanti, di un altro calciatore che in questa stagione sta davvero facendo la differenza. E non è più Giroud, centravanti affidabile ma non più decisivo come negli scorsi anni, bensì un altro ex Chelsea arrivato la scorsa estate per colmare una grande lacuna della rosa rossonera, quella sulla corsia di destra. Christian Pulisic si è rivelato infatti il miglior acquisto della scorsa estate, e a suon di reti è già riuscito a far meglio non solo dei compagni di squadra, ma anche di alcuni big del passato.
Senza scomodare le leggende che hanno fatto la storia con la maglia rossonera, prendendo in considerazione solo gli ultimi dieci anni, nessuno è riuscito ad avere l’impatto dell’americano. Fermato solo da qualche problema fisico, in questa stagione l’attaccante americano ha goduto di una continuità straordinaria, concretizzata con 10 gol e 7 assist in tutte le competizioni.
Un impatto che solo i più ottimisti potevano sperare, visto che l’ala destra di origine dalmata aveva vissuto la sua miglior stagione, chiusa con ben 11 reti, ormai diversi anni fa, nel 2019/20, mentre nelle ultime annate era incappato in un’involuzione tecnica evidente, al punto da convincere il Chelsea a liberarsene senza troppe remore.
Le potenzialità di Pulisic erano però evidenti, ed è bastato dargli fiducia e continuità per riportarlo ai fasti di un tempo, rendendolo in grado di superare nel rendimento anche alcuni dei migliori protagonisti rossoneri delle ultime stagioni.
Negli ultimi anni, almeno dall’inizio del ciclo Pioli, il Milan ha avuto spesso uno squilibrio sulla sinistra. Mentre la corsia di Theo Hernandez e Leao ha fatto spesso la differenza, regalando di fatto al popolo rossonero uno scudetto, sulla destra raramente negli ultimi anni il club è riuscito a trovare un calciatore in grado di offrire un rendimento importante.
Al di là di Brahim Diaz, jolly d’attacco in alcune fasi fondamentale per il gioco rossonero, per poter trovare un calciatore con un rendimento simile a quello di Pulisic bisogna tornare addirittura allo spagnolo Suso, che nella stagione 2017/18 riuscì a collezionare 8 gol e 10 assist.
Dall’addio dell’attaccante oggi al Siviglia, nessuno in rossonero era riuscito a raggiungere un livello simile in quella zona di campo. Da Castillejo a Saelemaekers, passando per Junior Messias, le varie ali che si sono succedute sulla destra hanno faticato a incidere davvero.
Un grattacapo che Pioli ha potuto risolvere definitivamente solo in questa stagione con l’arrivo di un calciatore dotato di estro, capacità tecniche fuori dal comune e anche di una cattiveria in zona realizzativa mai nemmeno avvicinata dai suoi predecessori più recenti. Un vero supereroe pronto a trascinare i rossoneri verso traguardi inimmaginabili. E con un Pulisic del genere, nulla è davvero impossibile, almeno per quanto riguarda il percorso europeo.