Il Milan cerca di pensare solamente al campo ed alla partita di giovedì sera contro lo Slavia Praga per gli ottavi di Europa League.
In casa Milan si è sollevato un polverone nelle ultime ore, che in pochi si aspettavano. Ovvero le indagini e le perquisizioni della Guardia di Finanza presso la sede di via Aldo Rossi, dovute ad alcune manovre sospette e fittizie di origine finanziaria, e che hanno visto tra gli indagati anche l’attuale A.D. Giorgio Furlani.
Il Milan dovrà forzatamente chiudersi a riccio ed evitare che le vicende extra-campo possano ledere la sensibilità della squadra e dei singoli calciatori. Un compito destinato a Stefano Pioli, che dovrà mantenere alta la concentrazione sulla prossima sfida in programma, domani sera a Praga.
C’è da giocare il passaggio del turno ai quarti di Europa League, dopo il 4-2 in favore dei rossoneri all’andata. Le indicazioni che arrivano dai giornali riguardo al Milan che scenderà in campo all’Eden Stadium sono piuttosto chiare ed ovvie: Pioli non vuole rischiare nulla.
La probabile formazione del Milan
Dunque Pioli tornerà a schierare la formazione ideale, o quanto meno quella più in voga nelle ultime settimane. Nonostante le due reti di vantaggio non va sottovalutato lo Slavia e l’effetto del campo amico, dove ha sempre vinto finora in Europa.
Diversi i cambi rispetto all’undici schierato contro l’Empoli domenica scorsa. In difesa tornerà Matteo Gabbia dal 1′ minuto, preferito a Thiaw ed a riposo nell’ultima partita per via di una botta subita alla caviglia ma ormai smaltita. In mezzo al campo riecco Yacine Adli, che dovrebbe affiancare Riejnders come tandem mediano. In attacco tornerà invece il tridente titolare: Pulisic-Giroud-Leao, con il francese ed il portoghese che hanno goduto di un turno di pausa in campionato.
L’intenzione del tecnico del Milan è quella di gestire le forze e alternare diversi elementi senza però snaturare la squadra. Dunque sempre 2-3 cambi di formazione in base alle esigenze fino alla sosta per le nazionali di fine marzo. Se domani a Praga si presenterà in campo un Milan molto vicino all’undici titolare base, domenica a Verona potrebbe esserci ancora qualche altro cambio.
La probabile formazione del Milan anti-Slavia: (4-2-3-1) Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, T. Hernandez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.