Nuova avventura per Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, Senior Advisor di RedBird, in prima linea per il Milan, diventa King of Kings
Zlatan Ibrahimovic non smette di stupire. Lo svedese, sempre più determinante e centrale nel progetto Milan di Gerry Cardinale, sarà presidente.
Sì l’ex centravanti è stato scelto per ricoprire il ruolo di Presidente dei Presidenti per il primo mondiale della Kings League. La competizione di calcio a sette, ideata da Gerard Piqué, si giocherà dal 26 maggio al 9 giugno in Messico. Sarà un evento che chiamerà in causa diversi campioni del calcio che hanno appeso gli scarpini al chiodo, ma che non hanno smesso di competere e che hanno ancora fame di vittorie.
E’ stato lo stesso Gerard Piqué, come riporta La Gazzetta dello Sport di oggi, ha spiegare il motivo della scelta di Zlatan Ibrahimovic: “Non poteva che essere lui il nostro ‘King of Kings’. C’era solo un candidato, e ha accettato con entusiasmo perché nessuno come Ibra sa coniugare sport e spettacolo, competitività e show“, ha ammesso lo spagnolo.
Ibra, il re de re: via libera dal Milan
Ibra, come ha giustamente detto Piqué, rappresenta il connubio perfetto tra calcio e spettacolo. E’ la sua storia a dircelo e la scelta non poteva essere migliore:
“Ibra era la scelta più ovvia – prosegue l’ex giocatore del Barcellona -. Siamo rimasti amici dai tempi del Barcellona, l’ho chiamato, conosceva già la Kings League, gli ho raccontato più cose e ha accettato subito con entusiasmo. Il Milan? Non ha posto alcun problema. Ibra ha parlato col club e gli hanno dato il via libera, perché il torneo è a fine stagione. Mi ha detto di ciò che sta facendo e l’ho sentito pieno di energia e di entusiasmo per questo suo nuovo ruolo, ma la cosa non esclude il suo coinvolgimento col nostro Mondiale. Verrà in Messico e la sua partecipazione sarà speciale, il trattamento regale, come si addice al ‘King of Kings’”.