Milan-Empoli, la cronaca con gli highlights del match di Serie A disputato domenica 10 marzo a San Siro
Tutto confermato nell’undici iniziale del Milan opposto all’Empoli nella 28esima giornata di Serie A. Okafor prende il posto di Leao squalificato. Jovic dal 1′ con Giroud in panchina. Tomori e Thiaw tornano titolari in difesa, insieme, da fine novembre.
E’ il Milan a fare la partita per tutto il primo tempo. Rossoneri stabilmente nella metà campo empolese. La prima occasione arriva al 5′ con il tiro da distanza ravvicinata di Pulisic ben respinto da Caprile. Buon inizio di Okafor a sinistra anche se, complessivamente, il Milan fatica a prendere ritmo e spesso si arena davanti alla difesa avversaria.
Empoli che non si vede quasi mai dalle parti di Maignan. Qualche giocata apprezzabile, comunque, dell’ex Niang poco servito dai compagni. Dopo una lunga fase di sterile predominio, il Milan sblocca la partita al 40′. Gol molto simile a quello segnato all’andata da Loftus Cheek. Okafor allunga sulla sinistra e serve l’assist per l’accorrente Pulisic; conclusione non irresistibile di Chris che Luperto devia in rete per l’1-0. Il gol viene inizialmente annullato per fuorigioco di Okafor. Regolare, invece, la posizione dello svizzero corretta al Var.
Pur senza brillare, vantaggio meritato per il Milan che non concede nulla all’Empoli anche nel finale di un primo tempo dominato dai rossoneri anche a livello statistico.
Secondo tempo tutt’altro che indimenticabile. Il Milan continua a controllare l’inerzia della partita ma sempre a un ritmo troppo compassato senza incidere troppo in attacco. Anche per l’Empoli la partita prosegue come era iniziata con una difesa che non fatica a contenere la manovra offensiva dei rossoneri.
A ridestare gli spettatori dal torpore ci pensa Loftus Cheek al 73′ con un tiro potente dal limite respinto da Caprile. Nella rotazione dei cambi, Pioli manda in campo Kalulu che rientra dopo quattro mesi. Proprio il difensore francese è provvidenziale in anticipo su Destro dopo un errato di disimpegno di Thiaw.
Lo stesso Destro, all’83’, si procura l’unica occasione da gol della partita con un colpo di testa da posizione ravvicinata che si spegne tra le braccia di Maignan. Un brivido per il Milan che, nel finale, chiude in crescendo con un Musah a tratti incontenibile e un tiro di Chukwueze respinto in angolo da Caprile.
Secondo posto provvisorio e posizione Champions ormai in cassaforte per il Milan, atteso ora da altre due partite prima della pausa delle nazionali di Marzo. Giovedì 14 marzo, c’è il ritorno di Europa League con lo Slavia. Domenica prossima, alle 15, trasferta al Bentegodi contro il Verona.