Il Milan potrebbe cambiare allenatore in vista della prossima stagione: tra le tante ipotesi, ne spunta una clamorosa
Può essere definito come il lavoro più precario tra quello degli allenatori. Ci riferiamo a quello di Stefano Pioli. Al momento la panchina del Milan è occupata dall’allenatore parmigiano il cui futuro è ancora tutto da scrivere.
E nemmeno la Sibilla può al momento sbrogliare la matassa, più complicata che mai. Il motivo è semplice: il tecnico si gioca tutto nei prossimi mesi di stagione. Deve quantomeno blindare la qualificazione alla prssima Champions League, provando magari a chiudere al secondo posto e rosicchiando un po’ di distacco dall’Inter dominatrice assoluta.
E, cotestualmente, fare più strada possibile in Europa League, provando fino ad arrivare alla finale ed a vincere la competizione. In caso di questo doppio traguardo, beh, sarebbe conferma scontata e pressocché certa, in barba ai detrattori ed a chi lo vede già fuori da Milanello con la valigia in mano.
In caso contrario, sarà addio, con la parola fine ad un ciclo durato cinque anni e che ha portato ad uno scudetto insperato ed una qualificazione alla semifinale di Champions League.
Milan, ecco il nome per la panchina: candidatura a sorpresa
Ma in caso di addio, chi potrebbe sedersi al suo posto? Altra domanda da un milione di dollari, o forse anche più. In questo caso la lista è davvero lunga. Va da Antonio Conte, uno dei preferiti dalla dirigenza rossonera, sinonimo assoluto di vittoria visto il suo palmares. Difficile, però da portare a Milanello anche solo per le sue pretese, com’è noto abbastanza pretenziose.
Ed allora ecco la virata su Thiago Motta, un tecnico giovane e capace, in grado di far giocare bene le sue squadre – vedi il Bologna – e valorizzare al meglio i calciatori che ha a disposizione. Un profilo gradito, forse addirittura il candidato principale ed ideale per la panchina rossonera, visto anche il modulo attuale dei felsinei, in linea con quello utilizzato attualmente dal Milan.
Ognuno, però, ha il nome giusto per la panchina. E così uno dei decani tra gli allenatori italiani, Giovanni Galeone, ai microfoni di Tuttosport, ha detto la sua. “Gasperini sta bene all’Atalanta ma merita di allenare Napoli o Milan. Sarebbe perfetto per il club rossonero visto il progetto giovani” ha spiegato.
“Gasp è uno che tira dritto, mai ha fatto compromessi tantomeno non sa essere politico. Nell’imporre le sue idee è scontroso ed attento ed all’Inter non hanno capito nulla di lui“.