L’annuncio a sorpresa di Ibrahimovic: il dirigente del Milan sulla conferma di Pioli, ecco le sue dichiarazioni
Chi allenerà il Milan nella prossima stagione? Il tempo di Stefano Pioli sembra arrivato alla fine, ma attenzione ai colpi di scena. L’ex tecnico della Lazio ha ancora un anno di contratto e in questi ultimi tre mesi si gioca la conferma. L’Europa League è l’unico obiettivo rimasto ai rossoneri, che hanno già consolidato la qualificazione alla prossima Champions. Intanto in merito all’argomento Pioli ha appena parlato Zlatan Ibrahimovic.
Volato in Arabia Saudita per il Gran Premio di Formula 1, lo svedese ha rilasciato una breve intervista a Sky Sport. Il dirigente del Milan ha risposto così alla domanda su cosa deve fare Pioli per guadagnarsi la conferma sulla panchina rossonera: “Deve continuare come sta facendo, sta facendo un buon lavoro e siamo felici di lui“. Una dichiarazione a sorpresa ma che odora di circostanza. In questo momento della stagione Ibrahimovic non avrebbe potuto niente di diverso se, di comune accordo, si è deciso davvero di aspettare fine stagione per prendere una decisione sulla panchina.
Ibrahimovic sarà a Gedda, in Arabia Saudita, insieme a Cardinale per assistere domani al Gran Premio di Formula 1. La curiosità è che fra i personaggi noti presenti all’evento ci sarà anche Paolo Maldini, l’ex dirigente del club rossonero. Un viaggio che coincide con le tantissime voci e indiscrezioni in merito alla possibile cessione di alcune quote del club da parte di RedBird al fondo PIF.
Indiscrezioni che hanno acceso la fantasia e i sogni dei tifosi del Milan, non troppo contenti della gestione fino ad oggi di Cardinale e Furlani. I sostenitori rossoneri vorrebbero maggior investimenti per rinforzare ulteriormente la rosa e puntare a vincere, mentre la strategia di RedBird è maggiormente improntata sull’aspetto economico e finanziario (per Scaroni l’obiettivo era il quarto posto ed è stato raggiunto). Di recente Cardinale ha detto apertamente che il suo obiettivo è vincere, ma le parole poi dovranno essere accompagnate dai fatti. E i fatti dovrebbero iniziare proprio dalla scelta dell’allenatore. I tifosi vogliono un solo nome: Antonio Conte. E con lui in panchina l’inizio sarebbe perfetto.