Il Milan in vista della prossima stagione punta a rinforzarsi anche sulle corsi esterne offensive. Un nazionale di Spalletti nel mirino
Il Milan della prossima stagione ha una priorità: rinforzare la rosa con elementi di qualità che abbiano un costo ragionevole e soprattutto siano in linea con il progetto. Giovani talentuosi e di esperienza insomma per inserire a disposizione del tecnico calciatori funzionali.
Se acquistare nuovi innesti per la difesa è una sorta di priorità, anche le fasce offensive potranno subire un restyling. Ovviamente dipenderà molto dal prossimo tecnico che siederà sulla panchina rossonera. Se sarà confermato Pioli si procederà con il 4-3-3 oppure il 4-2-3-1 e, quindi, con calciatori funzionali a questi moduli.
Anche l’arrivo di Thiago Motta darebbe una sorta di continuità tattica, considerato come il Bologna utilizzi proprio questi schemi di gioco. Diversa la situazione se invece dovesse sedersi Antonio Conte sulla panchina dei rossoneri, abituato al 3-5-2.
Di certo c’è che Chukwueze, fin qui, non ha certo brillato, anzi. Il 24enne nigeriano ex Villarreal ha fin qui disputato 15 spezzoni di gare, per 585′ giocati e nessun gol all’attivo, ma solo un assist. Ha timbrato il cartellino solo in Champions League, nella sconfitta contro il Borussia Dortmund per 1-3 e nel successo sul Newcastle per 2-1 (ha giocato solo 7′), una rete fondamentale per regalare il terzo posto ai rossoneri e la “retrocessione” in Europa League.
Ecco perché, in vista della prossima stagione, si valuta un nuovo innesto in quella porzione di campo, un calciatore di livello che possa alternarsi a Pulisic. Ed il mirino è caduto su un vecchio obiettivo, Nicolò Zaniolo, già seguito dai rossoneri quando il calciatore – in rotta con Mourinho – diede l’addio alla Roma.
La scorsa estate dal Galatasaray è passato all’Aston Villa ma il club rossonero non ha mai perso di vista la sua evoluzione tantomeno le sue prestazioni. In Premier League, però, negli ultimi mesi sta decisamente stentando. Tra agosto e dicembre ben 10 le presenze raccolte su 13 gare in Premier League con un gol all’attivo e pure in Conference era stato protagonista con una rete nelle sei gare giocate.
Tra dicembre ed il 2024, però, è scivolato nelle gerarchie di Emery, con soli sette spezzoni in campionato e 71′ disputati e tre in FA Cup, con 31′ a corredo. Insomma, davvero molto poco per Zaniolo che rischia di saltare anche l’Europeo. Di certo sembra che l’Aston Villa non riscatti il calciatore dal Galatasaray per 22 milioni di euro più bonus.
Ed in questo scenario può infilarsi il Milan, pronto a rinegoziare con il Galatasaray l’importo per acquistare l’ex Roma che può anche agire dentro al campo.