Si torna a parlare dei gesti di Christian Pulisic contro la Lazio e degli insulti ricevuti dal fantasista americano del Milan sui social.
La partita Lazio-Milan ha lasciato strascichi pesanti per il proseguo del campionato. La vittoria in trasferta dei rossoneri, decisa dal gol nel finale di Noah Okafor, è passata quasi in secondo piano per ciò che è accaduto a livello arbitrale.
La Lazio ha condannato aspramente l’arbitraggio del signor Marco Di Bello. Il fischietto di Brindisi è stato coinvolto in prima persona in numerosi episodi, alcuni dei quali considerati decisamente errati in fatto di valutazione. Sono piovute polemiche e critiche verso l’arbitro, che infatti è stato sospeso dall’AIA per un mese.
Tra i calciatori più discussi nel match di venerdì scorso anche il rossonero Christian Pulisic. Il milanista si è reso protagonista sia nell’azione del secondo giallo a Luca Pellegrini, avendogli rubato il pallone e subendo fallo nonostante ci fosse un giocatore della Lazio a terra. Inoltre gli spintoni con Guendouzi hanno portato al rosso diretto dello stesso francese, a detta di molti provocato da Pulisic.
Per via di questi episodi, considerati furbi a livello disciplinare da molti tifosi della Lazio, Pulisic è stato vittima di numerosi insulti via social media. Alcuni presunti appassionati hanno riempito di brutte parole il numero 11 del Milan, tirando in ballo anche la famiglia dell’ex Chelsea.
Stefano Pioli, intervenuto oggi in conferenza stampa prima di Milan-Slavia Praga, ha voluto dire la sua su questi fatti, condannando l’elemento di disumanità e di volgarità che traspare troppo spesso sui social: “Christian non ha bisogno di essere difeso, la storia parla per lui. Ormai i social sono diventati uno sfogo di maleducazioni e insulti. Ha tutto il nostro supporto e sostegno. È troppo più in alto rispetto agli altri, non ha bisogno del nostro aiuto“.
Pioli ha fatto intendere come Pulisic sia in realtà un calciatore di grande professionalità e dall’animo forte, dunque senza il bisogno di doverlo difendere a spada tratta da certi beceri insulti. Resta il fatto che dopo una partita così discussa come Lazio-Milan l’accento vada solo sugli errori arbitrali e sull’atteggiamento di Pulisic. Senza parlare della importante vittoria all’Olimpico dei rossoneri e degli errori ingenui della Lazio, che si sarebbe potuta giocare meglio l’incontro a prescindere dagli episodi.