Incredibile ma vero: Carlo Ancelotti ha alle spalle lo spettro della condanna alla reclusione, per via di una ‘distrazione’ molto grave.
Nel giorno del 122° compleanno del Real Madrid, uno dei club più prestigiosi e vincenti di sempre, arriva una notizia che potrebbe sconvolgere tutto l’ambiente madrileno, ma anche l’intero mondo del calcio.
Ovvero l’ultima indiscrezione riguardante Carlo Ancelotti. No, stavolta non c’entrano i rumors di mercato, come quando in passato era stato dato per certo il suo trasferimento in Brasile come nuovo commissario tecnico della Seleçao. Bensì si tratta di un grosso rischio pecuniario per l’allenatore ex Milan.
Come riportato dalla Spagna, la Procura di Madrid ha chiesto una condanna a 4 anni e nove mesi di reclusione per Ancelotti. Il motivo è di natura fiscale: l’allenatore di Reggiolo è accusato di aver frodato l’erario per oltre un milione di euro negli anni fiscali 2014 (386.361 euro) e 2015 (675.718 euro).
Una grave imputazione per reati contro l’Erario, dovuti al fatto che Ancelotti non abbia denunciato le entrate derivanti dalla remunerazione ottenuta dal Real Madrid, nonostante il suo domicilio in quegli anni fosse effettivamente in Spagna. Inoltre l’ex milanista avrebbe omesso pure il reddito corrispondente allo sfruttamento dei suoi diritti di immagine, al fine di evitare ulteriore tassazione.
Addirittura Ancelotti avrebbe utilizzato, tramite dei consulenti, un fantomatico sistema di trust e società ad hoc per evitare di pagare le tasse per il 2014 e 2015.