Il sindaco Giuseppe Sala ha rilasciato un annuncio su San Siro: il primo cittadino non ha escluso anche un’ipotesi estrema
Il tema San Siro continua ad essere ricorrente, di strettissima attualità. I fatti sono ormai noti. Milan ed Inter si sono organizzate in proprio per la realizzazione del nuovo impianto, con tanto di individuazione della zone su dove costruirli. I rossoneri a San Donato Milanese, comune nell’hinterland del capoluogo meneghino, con tanto di rogito per i terreni già effettuato dal club.
L’Inter, invece, ha scelto Rozzano – altro comune nella provincia – ma al momento il club nerazzurro è più indietro rispetto ai rossoneri. La terza “squadra” coinvolta è il Comune di Milano che è al lavoro per preservare il Meazza spingendo affinché i due club restino nella Scala del calcio.
A tal proposito il sindaco Sala è decisamente attivo su questo fronte, tanto da aver organizzato un incontro a stretto giro di posta tra il primo cittadino meneghino, i due club interessati e WeBuild che si è detta disposta a ristrutturare lo stadio. Un’ipotesi, quella che ha trovato anch un certo interesse nelle dirigenze di Milan ed Inter – soprattutto quella nerazzurra – ma a determinate condizioni e garanzie.
San Siro, quale futuro: Milan ed Inter attendono
A margine dell’evento per i 40 anni di Affari&Finanza, Giuseppe Sala ha svelato come vi sia stato un incontro con WeBuild per verificare la disponibilità dell’azienda nel ristrutturare lo stadio e di realizzare un’analisi dei lavori in tre mesi che riguardi la situazione attuale dell’impianto ed un’ipotesi di lavoro che non sia d’arresto per le gare che dovranno disputare le due società.
“Farò il punto con WeBuild in settimana in un altro incontro” ha spiegato Sala mostrandosi anche piuttosto possibilista ed ottimista circa il futuro di San Siro. “Credo che a loro possa interessare un progetto buono con un restyling non costoso. Dobbiamo accelerare e mettere in condizione di decidere le squadre” ha sottolineato.
Ovviamente c’è anche il rischio che non si trovi l’accordo e Sala ne è cosciente. “Bisogna uscire da questa storia un po’ infinita che è diventata anche per i milanesi” salvo poi scendere nel dettaglio. “C’è anche il problema dei conti del Comune” ha lanciato l’allarme Sala. “Se sapessi che non interessa alle squadre, devo trovare una soluzione per il futuro, non posso restare così con San Siro“. Da qui addirittura la soluzione estrema. “Per il futuro una vendita, sennò depaupero il patrimonio immobiliare“.