La Lazio furiosa per l’espulsione di Pellegrini nella gara contro il Milan: Pulisic tacciato di essere antisportivo ma nel 2021 fece lo stesso
Un gol annullato, tre espulsi, un mancato rosso e chi più ne ha, più ne metta. In Lazio-Milan è accaduto praticamente di tutto, con le polemiche che hanno caratterizzato il post partita e continuano ancora oggi, a diverse ore dal fischio finale.
Sul banco degli imputati, manco a dirlo, l’arbitro Di Bello, capace di scontentare tutti con una direzione di gara gravemente insufficiente. Nel mirino della Lazio e del presidente Lotito che ha poi commentato ai microfoni dei media è finito anche e soprattutto l’episodio della prima espulsione ai danni della formazione biancoceleste, comminata a Luca Pellegrini.
Cos’è accaduto? Colpo subìto da Castellanos, Pellegrini vuole far uscire il pallone all’esterno del terreno di gioco per consentire l’ingresso dei soccorsi. Pulisic non si ferma, dribbla il terzino biancoceleste con quest’ultimo che lo strattona platealmente. A quel punto inevitabile il secondo cartellino giallo ed il conseguente rosso per Luca Pellegrini.
I calciatori della Lazio hanno protestato con grande vigore perché il Milan non ha fermato il gioco. I rossoneri sono stati tacciati anche di mancanza di fair play.
Lazio-Milan, quando il caso dei biancocelesti contro l’Inter
La Lazio, però, è protagonista di un caso analogo. Era il 2021 e la gara in questione era un Lazio-Inter, terminata con la vittoria dei biancocelesti con il punteggio di 3-1. Sul risultato di 1-1 l’episodio che anche allora creò non poche polemiche.
Per tutte queste proteste della Lazio
nei confronti dei giocatori del Milan
che non si sono fermati per un loro compagno
a terra posso solo che GODERE.Io non dimentico quanto fatto 2 anni fa
con Dimarco. MERDE. pic.twitter.com/SDqe8wI4nW— SSam 🐍 (@__SSam_77) March 1, 2024
A terra Dimarco dopo uno scontro con Lucas Leiva, vantaggio di Irrati per l’Inter, poi Lautaro Martinez perde palla, la Lazio la recupera e va in gol con Felipe Anderson, ignorando l’invito dei calciatori nerazzurri a spedire fuori il pallone. Manco a dirlo, feroci le proteste in campo dei calciatori della Beneamata, con Handanovic e Dumfries i più esagitati nei confronti degli avversari.
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, a fine gara si lasciò andare a frasi che, con il sennò di poi, si sono ritorte contro. “Solo in Italia accadono scene del genere – disse – è charo il regolamento, loro dovevano calciatore fuori il pallone. In Premier League, quando un calciatore è a terra, non si protesta nemmeno per questi episodi” concluse rivangando, di fatto, la sua esperienza al Chelsea.
Evidentemente in appena tre anni le sue idee ed opinioni si sono modificate notevolmente, considerato come ieri non abbia preso benissimo – eufemismo – quanto accaduto sul terreno di gioco.