Le dichiarazioni del dirigente nel post gara sono destinate a far discutere. Parole davvero dure dopo quanto successo in partita
Dopo il pareggio di domenica scorso a San Siro, l’Atalanta è tornata a giocare a Milano. Lo ha fatto contro l’Inter, perdendo malamente.
Contro il Milan, l’uno a uno era arrivato grazie ad un calcio di rigore alquanto dubbio, tanto che era stato lo stesso Gian Piero Gasperini a definirlo ‘rigorino’. Ieri, invece, le situazioni arbitrali non sono state per nulla favorevoli.
L’Amministratore Delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, così, si è sfogato a fine partita, attaccando gli arbitri: “Commentare una partita così è molto difficile – afferma ai microfoni di DAZN -. Senza dubbio avevamo di fronte una grandissima squadra, complimenti a loro che meritano di essere primi, hanno dimostrato la qualità che hanno. Dispiace per il risultato, gli episodi sono stati determinanti. Sono stati fatti errori gravissimi dall’arbitro e dal VAR”.
Luca Percassi analizza così nelle specifico gli episodi che secondo il suo parere avrebbero danneggiato pesantemente l’Atalanta: “Penso al primo gol annullato, incomprensibile come sia stato annullato nonostante le telecamere. Nel caso di annullamento del gol, c’era il rigore su Miranchuk”.
Oltre alla rete annullata a Charles De Ketelaere, che avrebbe portato i bergamaschi in vantaggio, fa discutere il penalty concesso alla squadra di Simone Inzaghi:
“Il rigore convalidato è scandaloso, sono passati 6-7′ per cercare un qualcosa che nessuno aveva visto. Siamo profondamente dispiaciuti, una partita bellissima che però è stata pesantemente condizionata da episodi arbitrali, hanno condizionato in un senso dilagante la partita. Non c’è tocco, è Bastoni che va contro Miranchuk, nel caso è rigore. La palla la tocca Bastoni, non interpretiamo immagini che sono chiarissime. L’Inter è la migliore della classe ma la partita è condizionata”.
Con questo risultato, l’Inter allunga ancor di più in classifica, ipotecando di fatto lo Scudetto e la seconda stella. I nerazzurri appaiono imprendibili. Resta al quinto posto, invece, l‘Atalanta di Gian Piero Gasperini. A sette punti dal Milan e a due dal quarto posto occupato dal Bologna. Proprio i rossoblu saranno il prossimo avversario dell’Atalanta, per una sfida al vertice che potrebbe dire tanto in chiavere Champions. I bergamaschi, infatti, hanno solamente due lunghezze di vantaggio sulla Roma sesta.